Álvaro Morata ha spiegato la sua reazione. "Il rigore? Non l'ho preso bene, potevo fare meglio, ma non posso farci niente. L'anno scorso toccava a me sollevare il Campionato Europeo e ora devo andarmene deluso. Avevo voglia di piangere, ma non l'ho fatto: i miei figli erano sugli spalti. In questa vita bisogna imparare anche dalle sconfitte".
L'attaccante del Galatasaray ha lasciato in sospeso la possibilità di continuare a giocare con la Roja dopo settembre: "Il ritiro dalla nazionale? Ora penso solo a quello che è successo oggi, ma è possibile che non ci sarò a settembre".

Lamine Yamal
Alla domanda sul livello di Lamine Yamal, Morata ritiene che non abbia giocato male. "È stata una partita di alto livello da parte di Lamine e della Nazionale. Darà una grande gioia alla Spagna".
Il conforto di de la Fuente e Zubimendi
"Tutti i tiratori erano di alto livello e se Morata ha sbagliato è perché ha osato farlo. Morata è un campione e un riferimento per noi. Mi dispiace molto che sia stato lui a sbagliare, ma la responsabilità è mia perché gli ho chiesto di farlo" ha dichiarato il ct spagnolo Luis de la Fuente in merito.
"Non ho potuto stare con Morata, ma quello che ha fatto con la Nazionale è stato molto importante. Ha dato molto di più alla squadra di quanto noi abbiamo dato a lui" ha ribadito Martin Zubimendi in tv dopo il ko.