Serie B: la Reggina ha presentato ricorso per essere ammessa al prossimo campionato

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Serie B: la Reggina ha presentato ricorso per essere ammessa al prossimo campionato

Tifosi della Reggina
Tifosi della RegginaProfimedia
Il club era stato bocciato dalla Covisoc. Pagati gli oltre 750mila euro di tasse dovuti allo Stato.

Come già annunciato, la Reggina ha provveduto a presentare ricorso per l'ammissione all'edizione 2023/2024 della Serie B, dopo la bocciatura da parte della Covisoc.

Adesso si attende il prossimo 7 luglio quando quando si riunirà il Consiglio Federale della FIGC ed esaminerà i casi di Reggina e Lecco ed emetterà un primo provvedimento al riguardo.

La squadra calabrese ha anche provveduto a saldare i 757mila euro di tasse previsti dal piano di ristrutturazione del debito approvato dal Tribunale.

Il suddetto pagamento, secondo la FIGC, sarebbe dovuto essere disposto entro il 20 giugno scorso.

Il comunicato

Come scritto sul sito ufficiale del club, "la Società Reggina 1914 comunica che questa sera è stato formalmente presentato ricorso alla Covisoc per chiedere l’ammissione al prossimo campionato di calcio di serie B. Si è inoltre ottemperato, anticipando il versamento delle scadenze del prossimo 12 luglio previsto dalla sentenza di omologa, al versamento delle restanti di quanto dovuto all’erario. Grazie anche al supporto delle Istituzioni che hanno a cuore le sorti amaranto e quindi della Città, ci siamo attivati, presso tutte le sedi di competenza, per far valere le ragioni societarie e sportive della Reggina, sempre nel totale rispetto dei ruoli e degli organismi preposti a valutare il nostro operato".