Doccia fredda per la Reggina: Covisoc boccia l'iscrizione alla Serie B, ora il ricorso

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Doccia fredda per la Reggina: Covisoc boccia l'iscrizione alla Serie B, ora il ricorso

Serie B
Serie BProfimedia
Al club calabrese è stato negata l'iscrizione al campionato cadetto, un'eventualità che la società spera di scongiurare con il ricorso.

Il peggior scenario auspicato dalla Reggina è diventato realtà: la Covisoc ha bocciato l'iscrizione del club amaranto al prossimo campionato di Serie B. 

Ai calabresi è stato fatto pesare il mancato pagamento di 780mila euro e una serie di irregolarità nei documenti ed emolumenti obbligatori per l’iscrizione.

Il club potrà sperare ancora di poter accedere al prossimo campionato, vista la possibilità di un ricorso da presentare entro il 5 luglio. A quel punto ci saranno ulteriori relazioni degli organi tecnici che saranno girate poi al Consiglio Federale che il prossimo 7 luglio prenderà una decisione.

Come riporta Sky, intorno al 20 luglio si terrà l'udienza del Collegio di Garanzia, mentre il 2 agosto sarebbe fissata l'eventuale udienza al Tar.

Tutto ciò comprometterebbe il regolare inizio della stagione 2023/2024, che subirebbe uno slittamento.

Il caso del Lecco

La Covisoc e la commissione infrastrutturale ha mandato dei rilievi non solo alla Reggina ma anche al Lecco, le cui domande di iscrizione al campionato di Serie B hanno presentato delle criticità: se la prima avrebbe presentato una documentazione carente per quanto riguarda i pagamenti, per la seconda il problema sarebbe legato allo stadio e alla "perentorietà" del termine dei documenti da presentare entro lo scorso 20 giugno per poter giocare all'Euganeo di Padova, documenti poi arrivati nelle ore successive. 

Il caso del Parma 

Nessun problema per il Parma, che in un primo momento sembravano a rischio iscrizione per alcune presunte irregolarità contenute nella domanda. Lo stesso club ha voluto specificarlo con una nota ufficiale.

La posizione del Brescia

Il Brescia è tornato in Serie C per la prima volta dopo 38 anni per via dell'eliminazione contro il Cosenza ai playout. 

Le Rondinelle, però, sperano ancora in un ripescaggio e dovrebbero essere proprio la prima squadra a tornare nella divisione cadetta nel caso in cui verrebbe negata l'iscrizione definitivamente alla Reggina. 

In precedenza la società lombarda aveva già presentato un ricorso (poi giudicato inammissibile) chiedendo la riammissione in Serie B proprio per via del caso Reggina.

Nel caso in cui il club lombardo non riuscisse ad ottenere il ripescaggio, in pole position ci sarebbe il Perugia.

In Serie C

In C l'unica squadra al momento esclusa sarebbe il Siena, oltre al Pordenone che aveva già rinunciato. 

Ok le domande di Alessandria, Triestina, Brindisi e Messina, su cui c'erano dei dubbi di ammissibilità.