Non si è ancora conclusa la stagione 2024/2025, visto che il playout tra Sampdoria e Salernitana deve ancora sputare l'ultimo verdetto riguardante la retrocessione, e molte squadre sono già al lavoro per impostare il campionato che verrà, partendo dalla panchina.
Piani alti
Una notizia per certi versi sorprendente è la riconferma di Luca D'Angelo alla guida dello Spezia: il tecnico, nonostante la cocente delusione per il ko in finale playoff contro la Cremonese, rimarrà in sella al club ligure per riprovarci il prossimo anno.
E ritroverà Giovanni Stroppa: l'allenatore non continuerà con la Cremonese in A e proseguirà in cadetteria, inseguendo l'ennesima promozione. Dovrebbe essere il Venezia il suo prossimo club.
All'inseguimento dell'ennesima promozione c'è anche Filippo Inzaghi: anch'egli ha appena interrotto il rapporto con il neopromosso Pisa e proverà a far tornare in A il Palermo, che si è separato da Alessio Dionisi.
Nei piani alti della B potrebbe esserci il Monza: il club appena retrocesso sarà guidato da Paolo Bianco, reduce dall'esperienza con il Frosinone, che non ha ancora scelto le riserve sul sostituto.
Tra le candidate all'immediato ritorno in A, sulla carta, c'è l'Empoli: gli azzurri hanno deciso di affidarsi ad un allenatore rivelazione, il toscano ex Juve Stabia Guido Pagliuca. Al suo posto le Vespe hanno individuato in Ignazio Abate il sostituto.
Le altre novità
Le altre ufficialità riguardano Modena, Bari e Catanzaro: gli emiliani hanno scelto Andrea Sottil che sostituirà Paolo Mandelli, i pugliesi hanno deciso di esonerare Moreno Longo e puntare su Fabio Caserta che lascia dunque i calabresi nelle mani di Alberto Aquilani.
Le conferme
Proseguiranno con il loro allenatore, ad oggi, il Cesena con Michele Mignani, la Carrarese con Antonio Calabro, la Reggiana con Davide Dionigi, il Sudtirol con Fabrizio Castori e il Mantova con Davide Possanzini.