Ancora novanta minuti per conoscere le due finaliste dei playoff di Serie B. Spezia, Catanzaro, Cremonese e Juve Stabia si giocano tutto in un ritorno carico di tensione e significato: in palio c’è l’accesso all’ultimo atto, quello che spalanca le porte della Serie A.
Prima di cullare sogni di gloria, però, serviranno cuore, testa e gambe: le semifinali d’andata, disputate mercoledì scorso, hanno già riservato qualche sorpresa. Ora è tempo di risposte definitive.
Spezia in gestione
Lo Spezia ha ipotecato la finale espugnando il “Ceravolo” con un secco 2-0 che ha gelato l’entusiasmo del pubblico calabrese. Una prova di maturità per la squadra di D'Angelo, che ora potrà gestire il doppio vantaggio tra le mura amiche.
Il Catanzaro, però, ha già dimostrato contro il Cesena e in campionato di avere risorse tecniche e mentali per ribaltare situazioni complicate.
Servirà una vera impresa, ma nei playoff tutto è possibile.
Cremonese obbligata a ribaltare l'andata
Situazione diametralmente opposta nell’altra semifinale, dove la Juve Stabia si è presa la scena con un 2-1 al “Menti” sulla più quotata Cremonese.
Le Vespe hanno sorpreso per intensità e coraggio, trascinate da un pubblico infuocato. Ora, però, servirà un’altra prestazione da manuale allo “Zini”, dove i grigiorossi - guidati da Stroppa - cercheranno di far valere il maggior tasso tecnico e l’esperienza accumulata nella scorsa stagione, chiusa a un passo dalla promozione.
Se la gara di Spezia sembra indirizzata, quella di Cremona promette scintille, con il margine minimo che lascia tutto aperto. Domenica sera, al triplice fischio, conosceremo le due finaliste che si giocheranno l’ultimo biglietto per la Serie A.
E in un campionato come la Serie B, dove l’equilibrio regna sovrano, ogni verdetto è ancora in discussione.