VIDEO | Rocchi e il caso Milan-Lazio: “Non era rigore, bastava un check di 15 secondi”

Giuseppe Collu prima del check VAR
Giuseppe Collu prima del check VARAlessio Morgese / NurPhoto / NurPhoto via AFP

Il contatto tra il braccio di Pavlovic e il pallone calciato da Romagnoli ha scatenato numerose polemiche. Aleandro Di Paolo, intervenuto al VAR per richiamare l’arbitro Collu, è stato sospeso per un turno, con il designatore Rocchi a sottolineare: "La decisione giusta era calcio d'angolo"

La partita tra Milan e Lazio si è chiusa tra discussioni e polemiche legate a un episodio al tramonto del match.

Il contatto tra Marusic e Pavlovic, con il pallone calciato da Romagnoli che ha colpito il braccio del difensore milanista, ha portato a sei minuti di consulto al VAR, durante i quali è stata messa in discussione la decisione iniziale dell’arbitro Giuseppe Collu, che aveva assegnato calcio d’angolo.

Al centro delle critiche è finito l’operato del Var Aleandro Di Paolo, che per quell’episodio ha ricevuto uno stop per un turno.

Gianluca Rocchi, intervenuto a Open Var, ha chiarito: "Meritava un check di 15 secondi. Non è rigore, ma non è mai fallo alla difesa. La decisione giusta era calcio d'angolo".

Il designatore ha poi puntato il dito sulle condizioni in cui si trovato ad agire l'arbitro, attorniato da giocatori e componenti della panchina delle due squadre e costretto ad espellere Massimiliano Allegri che gli si era avvicinato dicendo: "Ogni volta che arbitri te...": le lunghe discussioni prima della on field rewiew, tra Allegri e il resto delle panchine, sono nella voce dell'audio arbitro-Var ascoltate in trasmissione.

"Se metti pressione all'arbitro che va al monitor, o addirittura vai prima a protestare - ha detto Rocchi - è un sistema che non va bene, quindi corretta l'espulsione. Ma io non vorrei espellere gli allenatori, vorrei che capissero la difficoltà di questa decisione e la aspettassero. Capisco la tensione, però ribadisco, noi dobbiamo pensare di mandare un ragazzo al monitor nella massima tranquillità possibile, perché se non sei lucido e non sei psicologicamente tranquillo, non decidi bene".

Contatto Rrahmani-Koné: "Non era fallo, decisione corretta"

Altro tema ha riguardato Roma-Napoli e il contatto tra Rrahmani e Koné che ha preceduto l'azione del gol di Neres. "Ero a due metri, non era fallo. Faccio controllare ma non era fallo. Lo sai anche tu", ha detto l'arbitro Massa rivolto al Var, che dopo un check ha approvato la decisione.

"Anche io avevo grandi dubbi - ha affermato Rocchi - ma lui ha visto il pallone meglio di tutti e di conseguenza la decisione è corretta. Pertanto la decisione è giusta ed è corretto il silence check perché in questo caso un intervento sarebbe stato completamente errato".