Roma, Smalling non ci sta:  "Non ho mai pensato andar via, sono stato sempre leale al club"

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più
Smalling non ci sta: "Non ho mai pensato lasciare Roma, sono stato sempre leale al club"
Chris Smalling
Chris SmallingProfimedia/IMAGO
Il difensore inglese ha promesso che la sua priorità è quella di "aiutare la squadra nella seconda parte stagione" e ha commentato così l'avvicendamento in panchina: "Grazie a José e al suo staff per il sostegno e benvenuto Daniele". 

"Vorrei anzitutto mettere in chiaro che non ho mai né chiesto né contemplato l'idea di lasciare questo grande club". Inizia così il messaggio di Chris Smalling, difensore della Roma, postato sui propri social per spiegare gli ultimi mesi lontani dal campo.

"Sono stati i più frustranti della mia carriera - prosegue - . Ci sono cose nel calcio come nella vita che possiamo controllare, e altre che invece sfuggono al nostro controllo. Questo infortunio appartiene alla seconda categoria". 

Gli ultimi infortuni di Smalling
Gli ultimi infortuni di SmallingFlashscore

Poi ribadisce come dall'arrivo nel 2019 "l'impegno e la lealtà verso il club non hanno mai vacillato". E poi ancora: "I mei compagni vengono e verranno sempre davanti a tutto, ma la priorità assoluta dello staff medico è di garantire che io possa dare un contributo significativo nella seconda parte di questa stagione e in quelle a venire".

Grazie José, benvenuto Daniele

Allo stesso modo ha rispedito al mittente le accuse di aver rifiutato alcune cure per la tendinite: "Mi sono mostrato aperto verso qualsiasi tipo di soluzione - spiega - . Avendo escluso ogni esperto consultato il ricorso all'intervento chirurgico, non mi resta che confidare nelle competenze di chi segue la mia riabilitazione, la quale, al contrario di quello che si crede, comprende, eccome, antidolorifici". 

Infine il saluto a Mourinho e il benvenuto a De Rossi: "Grazie a José e al suo staff per il sostegno e benvenuto Daniele. Forza Roma".