La Fiorentina vince e resta al passo della Juventus, imponendosi 2-1 grazie alle reti di Kean e Gudmundsson. Un primo tempo straordinario, caratterizzato da grande determinazione, è stato seguito da una ripresa in cui la squadra è calata notevolmente. Tuttavia, nonostante la crescente pressione del Genoa, che ha riaperto la partita con il gol di De Winter, la Viola è riuscita a mantenere il vantaggio, difendendo con tenacia e portando a casa il successo al Franchi.
Il capolavoro di Kean e il gol di Gudmundsson frenano il Genoa
L'inizio di gara è stato travolgente per la Fiorentina, che è entrata in partita con un impatto straordinario. Dopo aver sfiorato un calcio di rigore con Dodo, annullato dal VAR, i viola hanno continuato a mettere alle corde un Genoa lento e poco reattivo nei primi minuti. Il Grifone è stato sorpreso all'8' da un calcio di punizione battuto centralmente da Mandragora verso Kean, che, di spalle alla porta, ha realizzato una straordinaria volee di collo esterno in girata, lasciando a bocca aperta il Franchi e Leali, infilato per il vantaggio dei padroni di casa.
Proseguendo a macinare gioco e a mettere in difficoltà la difesa rossoblù, la Fiorentina ha trovato anche il secondo gol, alla mezz'ora, con un potente destro di Albert Gudmundsson, il grande ex di giornata, il cui tiro è stato deviato fortunosamente, spiazzando l'estremo difensore avversario.
L'avvio disastroso e i gol subiti hanno svegliato il Genoa, che, con il passare del tempo, ha cominciato a guadagnare campo. Complice una Fiorentina più focalizzata sulla gestione del match, gli ospiti sono riusciti a impensierire gli avversari, avvicinandosi al gol con Cornet. L'ivoriano, ricevuto l'assist perfetto di Thorsby, ha però sparato alto a tu per tu con de Gea, fallendo una clamorosa occasione per accorciare lo svantaggio.
La Fiorentina regge l'urto, soffre e conquista la vittoria
Rientrati dagli spogliatoi, i toscani hanno tradito le aspettative, scendendo in campo con meno grinta e concedendo più spazio al Genoa. Non si è visto lo stesso carattere mostrato nei primi 45 minuti, e gli ospiti ne hanno prontamente approfittato.
Complice una disattenzione di un troppo passivo Richardson, i ragazzi di Vieira hanno guadagnato un calcio di punizione defilato al limite dell'area. Sul successivo tiro da fermo, la difesa viola, statica e poco reattiva, è stata trafitta al 55' dalla testa di De Winter, che ha riaperto il match con un colpo preciso sul primo palo, riducendo lo svantaggio.
Lo stesso difensore, dopo un salvataggio di Vasquez su Dodo nell'altra metà campo, è andato vicinissimo al raddoppio al 67', con un colpo di testa molto simile a quello del gol, con de Gea che, questa volta, ha respinto con prontezza, annullando la sua doppietta.

Nonostante il forcing finale degli ospiti, la Fiorentina ha saputo conquistare la vittoria con grinta, salendo momentaneamente al quinto posto in classifica e recuperando terreno sull'Atalanta, fermata ieri dal Torino. Il Genoa, invece, rimane a 26 punti, al dodicesimo posto.