Semaforo Verde: il Como esce fuori gli artigli
Juventus, Milan, Bologna, Parma, Udinese, Genoa e Como: sono queste le squadre in grado di portare a casa i tre punti nel corso del 25esimo turno.
Tra queste non deve sorprendere molto il successo dei lariani a Firenze: feriti dopo la beffarda sconfitta interna contro la Juventus, i ragazzi allenati da Fabregas sono andati a prendersi la vendetta al 'Franchi', dimostrando di poter competere alla grande contro le squadre d'alta classifica.
Dopo tante buone prestazioni non accompagnate dai risultati e tre ko consecutivi, questa volta è stato un bottino pieno: le reti di Diao nel primo tempo e Paz nel secondo permettono alla neopromossa di allontanarsi dal terzultimo posto e respirare.
Semaforo Giallo: filotto di pareggi per il Napoli
Dopo la maxi striscia di sette successi consecutivi, il Napoli si è inceppato e all''Olimpico' di Roma non è andato oltre il pari, un risultato che può essere interpretato anche in chiave positiva vista la brillante prestazione della Lazio.
Nonostante i punti lasciati per strada contro i biancocelesti, e con Udinese e Roma in precedenza, i campani sono ancora in vetta alla classifica e possono guardare al futuro con ottimismo.
Gli interrogativi però rimangono: quale modulo usare da qui alla fine della stagione? Quando torneranno Olivera, Spinazzola e Neres? Okafor sarà in grado di fornire il suo apporto alla causa?
Semaforo Rosso: la crisi del Parma la paga Pecchia
I ducali non sono l'unica squadra che non riesce ad uscire dalla crisi: il ko interno contro la Roma però è stato fatale a Fabio Pecchia, che è stato esonerato dalla società emiliana per dare una scossa.
La squadra crociata non riesce a sbloccarsi nel 2025, e pensare che era andata a pochi minuti dall'impresa di vincere in casa del Milan.
Quattro sconfitte di fila, un solo successo nelle ultime dieci e i ko negli scontri diretti con Cagliari e Lecce sono costati cari al tecnico artefice della promozione. La salvezza è assolutamente a portata di mano per il Parma, che proverà a risollevarsi con un altro allenatore.