Sanchez: allarme rientrato, anche Cuadrado, Maignan e Theo migliorano in vista del derby

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Sanchez: allarme rientrato, anche Cuadrado, Maignan e Theo migliorano in vista del derby

Aggiornato
Eduardo Berizzo
Eduardo BerizzoAFP
Il ct dei cileni Berizzo ha chiarito la situazione relativa alle condizioni di salute del calciatore dell'Inter.

A differenza del match contro l'Uruguay, per cui non è stato inserito nell'elenco dei convocati, Alexis Sanchez è pienamente recuperato e a completa disposizione.

A dichiararlo è stato il ct della selezione cilena Eduardo Berizzo alla vigilia della seconda gara di qualificazione alla Coppa del Mondo 2026, contro la Colombia: "Alexis sarà incluso nella formazione titolare di domani. Hanno fatto alcuni studi in Italia che avevano come controindicazione l’attività fisica per un periodo di giorni e bisognava aspettare che il giocatore tornasse in forma. Alexis potrà entrare dall’inizio o per qualche minuto". 

Ufficialmente smentite dunque le voci di un presunto problema di anemia, come circolato nei giorni scorsi.

Il cileno sarà dunque con tutta probabilità a disposizione di Simone Inzaghi sabato per il derby Inter-Milan.

Alexis Sanchez
Alexis SanchezProfimedia

Il compagno di squadra Cuadrado

Anche Juan Cuadrado non è stato al 100% nelle scorse ore, ha giocato solamente un tempo contro il Venezuela ma le condizioni del colombiano non preoccupano più di tanto.

I due dovrebbero trovarsi da avversari nel match in programma nella notte tra martedì e mercoledì, e solamente giovedì l'ex Juve rientrerà in Italia.

I rossoneri

Fronte rossonero: nessun problema particolare per Mike Maignan e Theo Hernandez, che dovrebbero regolarmente disputare l'amichevole contro la Germania prima di fare ritorno a Milano.

Nelle scorse ore si era vociferato di un problema al polpaccio per il terzino del Milan, ma oggi si è allenato regolarmente.

Olivier Giroud invece, già in Italia dopo l'infortunio patito contro l'Irlanda, è in netto miglioramento.

Tra tutti gli acciaccati desta più preoccupazione Pierre Kalulu, soprattutto in virtù dell'indisponibilità per squalifica di Fikayo Tomori che costringerebbe Pioli all'utilizzo di Simon Kjaer al fianco di Malick Thiaw.