"Sono sincero, la rincorsa della Roma fino a oggi è stata prodigiosa. Ma lo stato di forma ora non è ottimale nonostante fisicamente la squadra stia bene". Lo ha detto l'allenatore dei giallorossi, Claudio Ranieri, nella conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Verona di domani all'Olimpico.
"Prima giocavamo a due tocchi, con leggerezza, e oggi non lo stiamo facendo, ma anche per merito della controparte come Juve e Lazio - ha aggiunto Ranieri -. Dico comunque che questa squadra sta facendo il massimo tirando fuori il meglio in un momento delicatissimo".
Sulle possibilità ancora di raggiungere la Champions ha invece risposto: "Siamo onesti. Se succede è perché le altre 'sbragano' e noi facciamo un capolavoro, ma siamo seri con i nostri tifosi".

E poi ancora: "I tifosi meritano una squadra che stia stabilmente in vetta alla classifica e che lotti per il campionato, ma Roma non è stata fatta in una notte. Dobbiamo anche aspettare di essere più liberi sul mercato per tirare poi le somme".
Infine una battuta sui calciatori che non gli chiedono più di restare il prossimo anno: "Hanno capito e rispettano la mia decisione".
"Svilar vuole restare, Dovbyk deve darmi di più"
"Svilar? Non è un rischio che la trattativa non sia ancora chiusa. Il ragazzo vuole restare, alla fine il rinnovo si concluderà con soddisfazione reciproca".
Parlando di Dovbyk e del momento che sta vivendo ha invece spiegato: "C'è sempre un 50 e 50 di colpe, lui dovrebbe farsi vedere di più, ma anche la squadra non lo serve sempre bene. Oltre al gol deve darmi di più in termini di prestazione, lotta e pressing. Ci sta lavorando, non sono ancora soddisfatto e nemmeno lui lo è. Deve darmi di più".

Ranieri poi commenta così a chi gli chiede se alla squadra manchi un po' di 'gamba' come sottolineò Daniele De Rossi lo scorso anno. "Daniele aveva ragione - ha concluso -. Ma abbiamo giocatori giovani che possono crescere, poi il gap contro 4-5 squadre che sono su è notevole e lo vede anche chi non capisce di calcio".