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Ranieri difende le scelte dei Friedkin e non convoca Hummels e Paredes: "Ho dato vacanza"

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Vacanze romane per Mats Hummels
Vacanze romane per Mats HummelsGIUSEPPE MAFFIA / NurPhoto / NurPhoto via AFP
Il tecnico giallorosso ha chiesto tranquillità nei giudizi: "Si dice 'la Roma non si discute, si ama'. Ecco, oggi mi sembra un rapporto 70-30, si discute tanto e si ama meno e non è bello".

"Né HummelsParedes sono tra i convocati, gli ho dato vacanza. Apriti web ora... Ma questi due ragazzi con De Rossi e Juric hanno giocato poco, con me tanto e allora gli ho detto andate in vacanza, state con le vostre famiglie. Non saranno a Venezia e non perché hanno giocato male a Milano, lì hanno dato il 100%. Devono riposare per essere al meglio".

Così Claudio Ranieri nella conferenza stampa a due giorni dalla gara con il Venezia. Tornando sulla partita con il Milan ha detto: "Anche oggi ho fatto i complimenti ai ragazzi per un motivo semplice, si lotta fino in fondo. Sul 3-1 avete visto una squadra che si è arresa? Io non l'ho vista. Poi qualcuno ha giocato al di sotto delle sue possibilità, ma i calciatori non sono macchine elettriche".

Il match di Venezia
Il match di VeneziaFlashscore

Ranieri poi conclude: "Teniamoci stretta questa Roma, amiamola, non a parole, ma con i fatti. Si dice 'la Roma non si discute, si ama'. Ecco, oggi mi sembra un rapporto 70-30, si discute tanto e si ama meno e non è bello. I ragazzi, poi, già li ho messi sull'attenti, perché io non ero preoccupato delle gare contro Eintracht e Milan, ma è con il Venezia che voglio vedere il carattere vero, qui voglio edere la Roma vera".

Il bilione dei Friedkin

Il tecnico giallorosso è tornato anche sulla situazione societaria: "Stiamo navigando in tempesta, ma i Friedkin sono solidi. La proprietà ha speso una barca di soldi da quando è a bordo, poi posso condividere la critica che alcuni non siano stati spesi bene, ma hanno messo fin qui oltre un bilione e un altro lo metteranno per lo stadio", ha aggiunto Ranieri.

E poi ancora: "Più di quanto fatto a gennaio non si poteva, il Fair Play Finanziario ci obbliga a non sforare certi parametri, sennò paghiamo con l'esclusione dalle coppe. Come si toglie tutto questo? Aumentando i ricavi e abbattendo i costi, quindi andando avanti nelle coppe, come l'Europa, o vendendo dei giocatori che ci possono far fare cassa. Anche io, così come Dan Friedkin, volevamo Kolo Muani, ma non era un'operazione sostenibile".

Ranieri poi predica calma: "Roma non è stata fatta in una notte, date tempo a questa proprietà di fare quello che ha in mente. E' più facile criticare che fare. Mi raccontava Mario Cecchigori che quando Brunelleschi costruiva la Cupola tutti dicevano "la viene giù". Però sta ancora là…quindi critichiamo, ma il giusto".