Szymon Zurkowski ricorderà il 21 gennaio per tutta la vita. Il centrocampista dell'Empoli è infatti tornato a casa per la prima volta con il pallone, per l'esattezza quello che è stato usato nel finale del match tra i toscani e il Monza, finito per 3-0 e che porta la firma del polacco di 26anni, che aveva tra l'altro festeggiato dopo il primo centro la dolce attesa della sua compagna. E che gol, il primo, arrivato sotto forma di una botta al volo dopo una ribattuta da parte della difesa brianzola, che al quarto d'ora di gioco perdeva già l'equilibrio, permettendo agli uomini di Davide Nicola di trovare i primi tre punti della nuova gestione.

Un tris per ripartire

Una partita da sogno quella del polacco, che dopo aver rotto le acque ha poi dilagato con altre due reti, una dopo una seconda palla dal punto del dischetto del rigore calciata con freddezza al 38esimo e l'altra approfittando una ribattuta della difesa monzese all'83esimo, provocando così la definitiva esplosione dello stadio Castellani, che gli ha poi reso omaggio come dovuto.

Un omaggio che fa il paio con una vittoria importantissima per gli empolesi, la loro quarta della stagione, grazie alla quale riescono a ottenere tre punti che sanno di grande impulso per staccarsi dal fondo della classifica, che in questo momento dista quattro punti. Un salto importante per l'Empoli, che adesso si porta a sole due lunghezze dal Cagliari, quartultimo. Ed è già un inizio rilevante per Nicola, uno specialista in salvezze difficili.