Sul campo del Pisa, terza vittoria di fila per la Juventus che chiude l'anno nel migliore dei modi, imponendosi con il punteggio di 0-2.
I bianconeri salgono ancora in classifica in attesa delle concorrenti (momentaneo -1 dalla vetta), mentre la squadra toscana si conferma allergica ai match casalinghi (nove gare e un solo gol segnato).
Sostanziale equilibrio
Dopo il prezioso successo contro la Roma, la Juventus è scesa in campo con il piglio giusto nell'ultima gara del suo 2025, dominando nei primi frangenti del match.
Senza Daniele Rugani, Federico Gatti, Juan Cabal, Dusan Vlahovic e Francisco Conceicao, Luciano Spalletti ha avanzato Teun Koopmeiners sulla linea dei trequartisti e nelle prime battute l'olandese non ha sfigurato nella sua ex posizione, rendendosi protagonista con un potenziale chance creata dopo un recupero alto del pallone.
L'occasione più ghiotta per i bianconeri è arrivata dai piedi di Kenan Yildiz, che dalla sua zolla preferita ha calciato alto non di molto.
Nella seconda parte della prima frazione il Pisa ha preso coraggio, e guadagnato metri: i nerazzurri hanno chiuso in crescendo, sfiorando anche il clamoroso vantaggio con Stefano Moreo che ha scheggiato la traversa con Michele Di Gregorio battuto sugli sviluppi di un corner.
Kalulu la sblocca, Yildiz la chiude
La ripresa inizia su ritmi divertenti, con due pali nel primo quarto d'ora: prima è Matteo Tramoni a colpire il legno con un colpo di testa, poi è Lloyd Kelly a timbrare il montante con un potente mancino.
L'inerzia della gara però torna dalla parte dei bianconeri, soprattutto dopo il doppio ingresso di Jonathan David ed Edon Zhegrova, entrati al posto di Lois Openda e Manuel Locatelli.
La squadra ospite spinge con rinnovata convinzione e mette alle strette i toscani, che al 74esimo vengono trafitti da Pierre Kalulu bravo a inserirsi e toccare quanto basta il pallone, proveniente dalla destra, anche grazie a una deviazione di Arturo Calabresi.
Dopo lo svantaggio Alberto Gilardino prova la tripla carta Louis Buffon, Marius Marin e Lorran, che si aggiungono a Malthe Hojholt e Giovanni Bonfanti.
Nel finale il Pisa ci prova con ripetuti cross, ma è la squadra piemontese a raddoppiare nel recupero con una giocata ben rifinita dal subentrato Fabio Miretti e trasformata in rete, a porta sguarnita, da Kenan Yildiz, al sesto gol in campionato.