Il giocatore dell'Atalanta era risultato positivo al Clostebol nel luglio 2022, ma non è emersa alcuna volontarietà nell'assunzione della sostanza.
José Luis Palomino può finalmente tirare un sospiro di sollievo.
È giunta la sentenza del Tas di Losanna in merito al suo caso di doping risalente a luglio 2022, che lo assolve anche all'ultimo grado della giustizia sportiva europea.
L'argentino, difensore dell'Atalanta, era stato già assolto dal Tribunale Nazionale Antidoping lo scorso novembre, in quanto non è emersa alcuna volontarietà nell'assunzione del Clostebol, una sostanza vietata, riscontrata nel suo organismo in un controllo di routine nell'estate del 2022.