L'allenatore della Roma Jose Mourinho (60) è il primo a presentarsi ai microfoni di DAZN dopo il rocambolesco 1-1 contro il Milan.
Più soddisfatto o arrabbiato? “Se si parla solo di prestazione è giusto per noi. Solo noi con quello che abbiamo costruito come squadra possiamo giocare una partita contro il Milan così con tutte queste difficoltà. Non siamo una squadra con una rosa ricca e oggi non ne avevamo tanti. Con tutte queste difficoltà, abbiamo lottato fino ai nostri limiti e solo noi potevamo farlo. Arrivare in Champions League sarebbe un traguardo incredibile, solo noi potevamo lottare in questo modo. Sono più orgoglioso che triste. Ovviamente anche triste perché avevamo la vittoria in tasca”.
Abraham e Belotti? “Ci sono allenatori che giocano come vogliono, scelgono i giocatori e gli schemi. Noi dobbiamo costruire le partite con quello che abbiamo a disposizione. Posso dire che questi ragazzi sono fantastici e diamo tutto quello che abbiamo”.
Sta pensando a un cambio di sistema dopo l’infortunio di Kumbulla? “La squadra Femminile che ha vinto, e ne approfitto per fare i complimenti, ha una difensore centrale forte che giocava nel Bayern Monaco e magari potrebbe giocare con noi”.
Sarà un mese molto difficile adesso. “Siamo lì e faremo tutto quello che possiamo fare. Sono un allenatore molto orgoglioso”.
Due punti persi o uno guadagnato? “Due punti persi”.