"Con Napoli c'è stata attrazione immediata. Sono sempre stato aperto a nuove opportunità. Le cose erano difficili a Manchester. Non sapevo cosa stesse succedendo. A Napoli ho scoperto la passione dei tifosi e la qualità del campionato". Queste le parole di Scott McTominay a The Athletic, durante una lunga intervista.
Il centrocampista scozzese, che da poco si è ripreso dall'influenza, ha parlato anche del suo approccio alla lingua italiana: "Sto prendendo lezioni. All'inizio è stato un disastro. Ho sempre desiderato imparare una lingua. È una cosa grandiosa da poter fare. Ed è importante che le persone ci vedano abbracciare anche la cultura. La città è fantastica. È completamente diversa. Dobbiamo dimostrare che ci teniamo alla città e alla cultura, oltre a giocare bene".
Per il britannico il livello della Serie A è molto più elevato di quanto si pensi in giro: "La gente deve stare attenta quando dice che l'Italia o la Spagna non sono alla pari con la Premier League. Fisicamente e tatticamente, qui ho giocato alcune delle mie partite più difficili".

McTominay ha anche parlato della sua gioventù da calciatore in Premier: "Quando giochi per il Manchester United e hai 20 anni, non puoi bussare alla porta del tecnico e dire che ti aspetti di giocare da numero 8 superando Pogba. Non è realistico. Devi imparare e fare quello che ti viene chiesto. Nelle ultime stagioni, ho iniziato a entrare un po’ di più in area, a segnare più gol, e poi l’anno scorso è stata la mia miglior stagione".
Riguardo quel periodo, lo scozzese ha poi aggiunto: "Quando sono entrato in prima squadra, mi sentivo in una posizione sbagliata in campo. Non era colpa di nessun allenatore. I miei punti di forza sono sempre stati entrare in area di rigore, segnare, creare problemi agli avversari. Ma sono stato usato come mediano, o come difensore centrale, e questo non è mai stato il mio vero ruolo".
Poi, l'immancabile riflessione sul cibo italiano: "Non ho mai mangiato pomodori a casa mia, dove sono “acqua rossa”. Qui, in realtà, hanno il vero sapore dei pomodori. Ora li mangio come spuntino. Anche la verdura, è tutto così fresco".