Lecce, Baroni cerca l'impresa: "Contro il Milan serve una gara di sacrificio"

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Lecce, Baroni cerca l'impresa: "Contro il Milan serve una gara di sacrificio"

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BaroniProfimedia
Per la partita contro i rossoneri out Colombo, attaccante di proprietà del Milan, causa febbre.

Provare a uscire indenni da San Siro per non ricadere nuovamente in una sconfitta dopo il pari interno contro la Sampdoria, mal digerito ma che almeno ha interrotto le striscia di sei sconfitte consecutive. Il Lecce di Marco Baroni (59) è atteso domani dal difficile esame contro il Milan, rinvigorito dalla semifinale di Champions League, ed alla ricerca del lasciapassare europeo per la prossima stagione.

Il tecnico giallorosso è consapevole di tutto questo: "Quando vai a giocare a San Siro esistono diverse componenti che possono costruire la prestazione. Sappiamo bene che ci sono delle grandi difficoltà quando affronti una squadra stratosferica: potrebbe essere la peggiore o forse la migliore partita che andremo a disputare".

"Arrivano a questa gara - ha aggiunto il tecnico salentino riferendosi al Milan - con grande entusiasmo, lottano per raggiungere un posto tra le prime quattro. Detto questo noi dobbiamo pensare solo alla nostra prestazione ed essere pronti per fare una gara di sacrificio e dedizione".

In chiave formazione spicca l'assenza tra i convocati dell'ex di turno, l'attaccante Lorenzo Colombo: "Ha la febbre, non alta - ha chiarito l'allenatore del Lecce - e abbiamo deciso di non mettere a rischio il gruppo visto che viaggiamo tutti assieme".

Infine un passaggio su quello che sarà il lungo sprint finale per tagliare il traguardo della salvezza: "Passa tutto attraverso di noi. Le partite che abbiamo bastano e avanzano per raggiungere questo traguardo. Dobbiamo vivere - ha concluso Baroni - sulla nostra consapevolezza, non ci sposta un millimetro il risultato ottenuto dagli altri, ed avere degli avversari più vicini non ci è nemmeno di stimolo".