Fiorentina-Inter
Il gran bel campionato della Fiorentina è una chiara dimostrazione di quanto sia importante avere pazienza e rispettare le tappe di un progetto a lungo termine, senza forzarle.
E così, dopo le difficoltà iniziali, i viola si ritroveranno domenica pomeriggio a dare del tu all'Inter campione d'Italia, con cui condivide la seconda posizione in classifica a un solo punto dal Napoli capolista.

Roma-Atalanta
Non si può proprio dire che il calendario si sia messo dalla parte di Claudio Ranieri. E già, perché dopo l'esordio dello scorso fine settimana, al Maradona contro il Napoli primo in classifica, a visitare i giallorossi all'Olimpico sarà la squadra più in forma del campionato.
E forse non solo della Serie A. Il 6-1 rifilato dall'Atalanta allo Young Boys in trasferta ha confermato il feeling della Dea con le competizioni europee e, allo stesso tempo, rappresenta un pericoloso campanello d'allarme per tutte le altre aspiranti al titolo di campione d'Italia. Sì, perché la banda del Gasp punta davvero in alto.

Palermo-Spezia
Grazie al netto successo di domenica scorsa contro il Sudtirol, lo Spezia è riuscito a mantenere la scia del Sassuolo e a raggiungere e, in virtù di una migliore differenza reti, superare il Pisa al secondo posto in classifica.
Di fronte ai liguri, l'eterna incompiuta rosanero che, ancora una volta, si ritrova a raccogliere le briciole dopo la solita estate piena di proclami e ambizioni di gloria.

Liverpool-Manchester City
Dentro o fuori? Dopo la vittoria contro il Southampton, Mohamed Salah si è detto deluso dal Liverpool perché "siamo a dicembre e non ho ancora ricevuto un'offerta di rinnovo. Probabilmente perché sono più dentro che fuori".
La verità, però, è che il fenomeno egiziano potrebbe rendere ancora più grave la crisi del Manchester City di Pep Guardiola che, nei giorni scorsi, ha annunciato di essere dentro (rinnovo fino al 2027), ma che improvvisamente potrebbe ritrovarsi fuori (alla corsa al titolo).
