Il derby della Capitale torna a infiammare l’Olimpico: domenica alle 12:30 Lazio e Roma si sfidano in un match che promette spettacolo ed emozioni. Una gara che va oltre i tre punti, con i biancocelesti in cerca di rilancio dopo un avvio negativo e i giallorossi chiamati a rialzarsi dopo l’ultimo ko contro il Torino.
Atmosfera rovente, posta in palio altissima: sarà il primo snodo cruciale della stagione per entrambe.
Svilar: "Il derby mi fa venire i brividi"
"È sempre pazzesco, mi fa venire i brividi. Ma ovviamente preferisco Roma-Lazio a Lazio-Roma. Si tratta di una partita incredibile, l'attesa dura tutta la settimana. Sono molto contento che si giochi domenica". Lo ha detto Mile Svilar, portiere della Roma, alla trasmissione CBS Sports Golazo.

"È una settimana pazza, la tensione cresce giorno per giorno e puoi percepirla nello spogliatoio - ha aggiunto -. E le persone iniziano a parlarne già il lunedì, poi il giorno della partita è il più importante dell'anno per i tifosi".
Poi sull'impatto di Gasperini sulla panchina della Roma ha spiegato: "Da portiere preferisci avere la difesa più compatta, ma la cosa più importante è vincere e a me andrebbe bene vincere anche tutte le partite 5-4. Ovviamente cercherei di non prendere 4 gol a partita (ride, ndr). Con Gasperini è cambiata l'intensità e allenarci in questo modo è una cosa positiva. Siamo migliorati molto, anche se c'è ancora tanto da fare, ma siamo nella direzione giusta".
Romagnoli: "Derby gara dell'anno, saremo pronti"
"È una partita bellissima da vivere e da giocare. Il derby è la nostra gara più importante dell'anno: saremo pronti. Rimane sempre una partita a parte. Vogliono tutti giocarlo ed è spettacolare sotto ogni aspetto". Cosi Alessio Romagnoli, difensore della Lazio, ai canali ufficiali del club, presenta la sfida alla Roma.

"Per me che sono nato qui, è il migliore. È quello più sentito, in città se ne parla praticamente tutto l'anno. Gli altri derby sono altrettanto belli ma non vengono vissuti in questo modo - prosegue il difensore laziale -. Il derby, se sei di Roma, lo percepisci di più, a prescindere dall'esperienza. Penso a me, Cataldi e Pellegrini. È bello sentirlo, poi nel momento in cui l'arbitro fischia l'inizio tutto svanisce. É una sensazione incredibile, difficile da spiegare".
Infine, parlando del suo rapporto con la Lazio, ammette come "ho sempre voluto tutto questo, sono felice di aver coronato il sogno di giocare con la mia Lazio. Non tutti i calciatori riescono a esaudire il desiderio di indossare la maglia per la quale tifano, mi piace essere uno di quelli che ce l'ha fatta", conclude.