Una manita impressionante della Lazio, dominante all'Olimpico contro il Monza grazie alla prestazione perfetta di Castellanos e a un super Pedro.
“Pedro è un calciatore meraviglioso - ha spiegato Marco Baroni nel postpartita -. Ha un atteggiamento che entusiasma e spero che lo faccia con i ragazzi, con i giovani. Al di là dei singoli, ho sempre lavorato su tutti e anzi la mia attenzione è rivolta maggiormente verso chi non gioca molto. Abbiamo una grande identità e dobbiamo fare un calcio emozionale, cioè offensivo, che piaccia ma che soprattutto sia efficace”.
"Noi lavoriamo sulla riconquista della palla, dobbiamo essere sempre concentrati sulle preventive. Per me la squadra è stata brava lì principalmente, nel primo tempo forse abbiamo sbagliato troppo nella finalizzazione. Lavoriamo su questo e sono contento di questa partita, una partita dove creato veramente tanto".

"Parlando con la squadra tutti i giorni dico che non dobbiamo guardare gli altri, la sfida più bella è con noi stessi. Abbiamo dei margini di crescita che possiamo colmare, quando si guarda l'avversario è un segno di debolezza. Dobbiamo pensare al nostro campionato e alla crescita della squadra, altre energie sono sprecate".
Sulla partita di sabato contro il Napoli: "Sarà una partita diversa, il Napoli sta facendo un campionato strepitoso. Siamo consapevoli di fare il possibile per battere quelli che oggi sono i più bravi, servirà una partita di grande livello. Avremo qualche giorno per preparare la gara, ci aspettiamo una crescita anche in queste partite. Stacchiamo mezza giornata poi prepariamo questa sfida".
Il tecnico biancoceleste ha concluso scherzando sull'esultanza con Rovella: "Era contento per l'assist, ma gli ho detto che avrei fatto un giro di campo ad un suo gol. Lui è un tuttocampista, è in crescita costante".
Bocchetti: "Dobbiamo avere la forza di ripartire"
Deluso invece Salvatore Bocchetti, sempre più ultimo con il suo Monza: "Sapevamo che la partita era abbastanza dura, loro sono una squadra prima in Europa League e quarta in campionato con giocatori di altissimo livello. Lavorando da poco con i ragazzi abbiamo commesso qualche errore, qualche ingenuità di troppo. Bisogna accettare la sconfitta, archiviare e guardare avanti. Una sconfitta così pesa, bisogna avere l'energie e la forza di ripartire. Mancano ancora tante partite, chiediamo scusa ai nostri tifosi e bisogna avere la forza di ripartire".
"Peccato perché eravamo partiti bene, poi siamo stati timidi nelle pressioni nella nostra metà campo. Dispiace perché eravamo lì, alcune disattenzioni potevano essere evitate. Sono arrivati tanti giovani, c'è bisogno di più tempo per lavorare e bisogna mettere in preventivo che questi ragazzi possono commettere degli errori. Dobbiamo lavorare ancora più duramente, è una sconfitta pesante ma bisogna dare anche meriti all'avversario. Dobbiamo cancellare questa partita, sono molto contento dell'arrivo di Ganvoula ma possiamo fare molto molto meglio".
"Non è semplice preparare la partita con otto infortunati, è chiaro che sei costretto per forza di cose a buttare dentro giovani che avrebbero bisogno di un po' più di tempo per dimostrare le loro qualità".
Castrovilli: "Chiediamo scusa ai tifosi"
"Affrontavamo una squadra forte come la Lazio che ha obiettivi diversi. Dovevamo essere più bravi a interpretare la partita e non concedere questi gol, voglio chiedere scusa ai tifosi. È stata una brutta sconfitta, ci dobbiamo concentrare sulla prossima che sarà fondamentale", così l'ex di turno Gaetano Castrovilli, visibilmente deluso dal ko subito all'Olimpico.
"Faccio un grande in bocca al lupo alla società e ai miei ex compagni. Non rimpiango nulla, ho accettato questa sfida convinto di venire qui a Monza e sono contento".