Landucci su Leao: "Speriamo nulla di grave" e Baroni vede il bicchiere mezzo pieno

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Landucci e Baroni
Landucci e BaroniFabio Ferrari/LaPresse / Shutterstock Editorial / Profimedia

Il vice Allegri ringrazia lo staff medico mentre il tecnico del Torino si è detto comunque soddisfatto della prova della sua squadra nonostante la sconfitta in rimonta suita dal Milan.

"Per Leao sapremo domani, dopo gli esami: speriamo non sia nulla di serio, lui è importante per noi". Lo ha detto Marco Landucci, vice di Allegri oggi squalificato, commentando a DAZN l'uscita dell'attaccante portoghese, fermato da un nuovo infortunio muscolare, durante la partita vinta in trasferta per 3-2 sul Torino.

Il vice Allegri ha poi parlato del match in generale: "Nel primo tempo loro ci aspettavano e noi siamo stati un po’ polli, perché invece di allargare il gioco volevamo attaccare centralmente, poi c’è stato il rigore e una ripartenza. Dobbiamo comunque ringraziare una squadra che non molla mai e anche il dottor Mazzone e il suo staff che ci hanno messo a disposizione Pulisic, che si è messo a disposizione. Questa è una squadra che non molla mai".

Pulisic decisivo
Pulisic decisivoMARCO BERTORELLO / AFP

Poi prosegue: "Nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa, ma è stato il gol di Rabiot a darci forza e convinzione. Poi ci siamo messi con Nkunku centravanti e Rabiot e Loftu-Cheek dietro di lui. Siamo andati più offensivi, abbiamo fatto 3 gol e abbiamo vinto, che era la cosa più importante".

Baroni ha fiducia

"È mancata pressione sulla palla, il Milan ha preso il palleggio. Nel primo tempo l'avevamo fatto molto bene, nel secondo ci siamo abbassati troppo. Ma io vedo la squadra lavorare con grande partecipazione: c'è solo da rimboccarsi le maniche. La prestazione è stata molto buona".

È l'analisi di Marco Baroni, tecnico del Torino, dopo la sconfitta in casa col Milan. "La squadra mi è piaciuta - ha aggiunto il tecnico - ora rientreranno Simeone, per noi fondamentale, e Ismail: ci sono cose positive, sono abituato a guardare quelle. Guardo anche, con grande severita', a quel che non va: ci lavoriamo".