Sul campo dell'Empoli la Roma continua a vincere anche con tante riserve: finisce 0-1, un risultato che permette ai giallorossi di continuare la corsa verso i posti che valgono l'Europa, mentre gli azzurri rimangono terzultimi.
Roma in fiducia
Ventidue secondi e il risultato e già orientato verso la squadra ospite: palla persa di Lorenzo Colombo, cross di Anass Salah-Eddine, stop e tiro preciso di Matias Soule: per l'argentino il terzo gol in un campionato che sta finendo in crescendo.
L'Empoli viene frastornato dal gol preso a freddo e a parte un'iniziativa personale di Mattia De Sciglio arranca al cospetto dei giallorossi, che giocano sul velluto nonostante la pioggia e i tanti cambi in vista del delicato match europeo di giovedì a Bilbao.
La squadra di Claudio Ranieri si trova a meraviglia e prima dell'intervallo sfiora due volte lo 0-2 con Eldor Shomurodov e Manu Kone tra il 37esimo e il 40esimo: il primo spacca la traversa con un destro potente dopo un prelibato stop di Lorenzo Pellegrini, il secondo timbra il palo con un tocco ravvicinato dopo una bella progressione palla al piede.
La Roma meriterebbe il raddoppio ma va all'intervallo sullo 0-1, continuando a spingere nella ripresa nonostante il desiderio di dosare al meglio le energie.
Ripresa meno vibrante
Nel secondo tempo Lorenzo Pellegrini sfiora il secondo gol, poi inizia la girandola dei cambi che vede subentrare Angelino, Bryan Cristante, Devyne Rensch, Artem Dovbyk e l'ex Tommaso Baldanzi per gli ospiti, dopo gli ingressi di Christian Kouame, Junior Sambia, Victor Kovalenko, Issa Konate e Thomas Campaniello per i toscani.
I ritmi, che la Roma ha tenuto bassi, non hanno aiutato la spettacolarità di un match in cui l'Empoli ha avuto il merito di rimanere comunque in partita, riuscendo ad evitare il gol che avrebbe sigillato il punteggio a favore degli ospiti.
E così si è arrivati fino al fischio finale, coi toscani incapaci di creare palle gol degne di nota e la Roma in gestione grazie all'esperienza dei suoi uomini più maturi, ancora una volta vicina al gol con Artem Dovbyk ipnotizzato da Marco Silvestri nel recupero. L'ultima palla è per l'Empoli, ma il colpo di testa di Issa Konate finisce fuori di poco.