A Lecce stava per arrivare un successo fondamentale per la Juventus, che va avanti nella ripresa ma a pochi secondi dalla fine si fa inchiodare dall'1-1, sprecando una grossa chance per tenere il passo del Napoli.
Due legni dicono no alla Juve
Dopo i due 0-0 consecutivi contro Milan e Aston Villa, la Juventus scende in campo decimata ma comunque volenterosa, consapevole dell'importanza della sfida del "Via del Mare".
E avrebbe subito la chance per sbloccarla, con Marcus Thuram che segue l'azione e si fionda in area di rigore su passaggio dalla sinistra di Kenan Yildiz, ma da due passi non riesce a centrare la porta ma si limita a scheggiare il palo.
I bianconeri insistono e al quindicesimo trovano il secondo palo della serata con un mancino di Francisco Conceicao dalla distanza, a Wladimiro Falcone battuto.
La spinta dei ragazzi di Thiago Motta produce un gol annullato per offside di Timothy Weah, oggi schierato in attacco in assenza di giocatori di ruolo, ma poi si affievolisce nel finale di tempo. E così all'intervallo il Lecce tiene lo 0-0 pur senza strafare.
Cambiaso ringrazia Gaspar ma poi arriva Rebic
Nella ripresa la gara rimane in equilibrio e la situazione di parità dà fiducia ai salentini, che ci provano in un paio di occasioni con Nikola Krstovic e Patrick Dorgu, che però non riescono a superare Mattia Perin, oggi tra i pali della squadra piemontese.
I tentativi dei padroni di casa mettono in risalto la stanchezza dei bianconeri, un po' appannati nel secondo tempo: Thiago Motta correi ai ripari e inserisce Nicolò Fagioli e Jonas Rouhi.
Quando sembra che la spinta degli ospiti si sia affievolita, ecco il lampo al minuto 68: Andrea Cambiaso rientra da destra e scocca un mancino che Kialonda Gaspar devia nella propria porta, è 0-1.
Sotto nel punteggio il Lecce non molla e ci prova come può, mentre la Juventus sembra arrancare. Quando il "2" sembrava ormai consolidato arriva il meritato pari dei salentini, nel terzo dei quattro di recupero, con il tap in del subentrato Ante Rebic da due passi su cross di Nikola Krstovic.
Il post partita
Nel post partita hanno parlato come di consueto i due allenatori, Motta e Giampaolo: il primo ammette il calo nel secondo tempo, il secondo si prende una bella soddisfazione.