Continua la marcia dell'Inter capolista, che vince la settima partita fuori casa in questa stagione e batte la Lazio a domicilio per la prima volta dal 2018.
All'"Olimpico" il risultato finale è 0-2, frutto di un gol per tempo. I nerazzurri volano così a +4 sulla Juventus, Lazio a -7 dal quarto posto.
Le formazioni
C'è Ciro Immobile al centro dell'attacco biancoceleste, ma non Luis Alberto. In panchina, insieme allo spagnolo, anche il connazionale Pedro e l'ex Matias Vecino.
Nell'undici ospite c'è Yann Bisseck nel terzetto di difesa, con Matteo Darmian spostato sull'out destro.
Il match
Primo tempo molto combattuto ma senza vere palle gol nei primi quaranta minuti, merito di due squadre messe bene in campo e apparse in salute nonostante le fatiche europee.
Dopo aver resistito alla grande alle folate offensive della Lazio, un errore macroscopico di Adam Marusic ha spianato la strada ai nerazzurri che fino a quel momento non avevano avuto nessuna vera occasione: sul retropassaggio del montenegrino è stato Lautaro Martinez ad avventarsi da grande opportunista e a trafiggere Ivan Provedel dopo averlo dribblato con successo.
Il secondo tempo si è aperto con una chance enorme per i padroni di casa: una percussione centrale di Nicolò Rovella che dopo aver fatto quasi metà campo palla al piede non ha avuto la freddezza per superare Yann Sommer da pochi passi.
E nonostante Nicolò Barella si sia beccato un giallo, Simone Inzaghi non lo ha sostituito subito, come spesso capitato in situazioni analoghe. E allora il sardo ne ha approfittato, mettendosi in proprio e bucando centralmente la difesa della squadra di casa: assist per Marcus Thuram, che nonostante la schiera di maglie tra sé e la porta ha bucato Provedel per lo 0-2.
I nerazzurri hanno anche la palla dello 0-3 in due occasioni, ma in entrambe il sinistro di Henrik Mkhitaryan ha trovato la provvidenziale risposta di Provedel.
Cambi: Luis Alberto (sullo 0-1), Carlos Augusto, Davide Frattesi, Pedro, Danilo Cataldi, Marko Arnautovic, Taty Castellanos, Kristian Asllani e Davy Klaassen in, Daichi Kamada, Federico Dimarco, Nicolò Barella, Mattia Zaccagni, Nicolò Rovella, Marcus Thuram, Felipe Anderson, Hakan Calhanoglu e Lautaro Martinez out.
L'Inter di fatto non ha mai rischiato e al minuto 86 si è ritrovata pure in superiorità numerica per il rosso diretto sventolato a Manuel Lazzari per proteste.