Koulibaly: "Osimhen non ha bisogno di consigli, spero che i campioni non lascino Napoli"

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Koulibaly: "Osimhen non ha bisogno di consigli, spero che i campioni non lascino Napoli"

Koulibaly con la maglia dell'Al-Hilal
Koulibaly con la maglia dell'Al-HilalProfimedia
Il difensore ex Napoli, fresco del passaggio all'Al-Hilal, ha parlato di Osimhen e del suo Napoli, per il quale si è augurato continuità dopo la vittoria dello scudetto.

Intervistato dal corriere della sera, Kalidou Koulibaly, fresco di approdo all'Al-Hilal, non ha nascosto la propria emozione per la vittoria dello scudetto del Napoli

Una squadra che porta nel cuore, dove militano ancora tanti suoi amici, tra cui Victor Osimhen, protagonista ed eroe del campionato 2022/23.

"Il futuro di Osimhen? Non gli servono i miei consigli. Ogni tanto ci sentiamo e se vorrà mi chiamerà. Ma ormai Victor è un giocatore molto importante, tra i migliori del mondo: Gattuso lo ha aiutato, Spalletti è stato la svolta e ora non ha più bisogno di nessuno. Deve scegliere in libertà, da solo, senza ascoltare altri pareri. Soltanto così non avrà rimorsi" ha spiegato l'ex Chelsea.

"Napoli merita un grande futuro in Italia e in Champions: questi giocatori hanno scritto la storia, ma se vinceranno un altro scudetto sarà un’impresa totale. Devono metterselo in testa: ognuno sceglie la propria carriera e la propria vita, ma a Napoli hanno fatto epoca e non possono andare via così. Spero che rimangano, che non vadano via tutti" ha aggiunto poi, commentando le voci di mercato legate alla sua ex squadra.

Poi, un breve ex cursus sulla sua nuova avventura saudita: "Sono felice perché sono musulmano e arrivo nel Paese giusto. E sono entusiasta di essere uno dei primi a sbarcare in un campionato in evoluzione: spero di aiutare l’Arabia Saudita e l’Al-Hilal a scrivere una nuova storia sportiva. E poi c’è questo contratto molto importante. Potrò aiutare tutta la mia famiglia a vivere bene: dai miei genitori ai miei cugini, e soprattutto sostenere le attività sociali della mia associazione 'Capitane du Coeur' in Senegal".