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Juventus, Tudor: "Thuram da valutare, Koopmeiners più pimpante" e sul Lecce: "Gara super difficile"

Igor Tudor durante Roma-Juventus
Igor Tudor durante Roma-JuventusGiuseppe Maffia / NurPhoto / NurPhoto via AFP
Igor Tudor ha aggiornato sulle condizioni di Thuram, che ha partecipato all'allenamento con la squadra ma sarà ancora monitorato, e ha elogiato la crescita fisica e mentale di Koopmeiners. In vista della sfida con il Lecce, il tecnico bianconero ha sottolineato: "Si lavora su tutti dal punto di vista tattico, ma anche sulla testa".

"Thuram ha fatto allenamento con la squadra, ora lo valuteremo ancora: abbiamo anche altre soluzioni, c'è tanta gente forte": così il tecnico della Juventus, Igor Tudor, sulle condizioni del centrocampista francese in vista della sfida contro il Lecce.

"Ho visto Koopmeiners più pimpante e più energico, abbiamo lavorato tutti molto bene - continua l'allenatore bianconero - e poi ho parlato con Conceicao: è un giocatore che mi piace e che può cambiare le partite, gli ho detto che mi dispiace se ha trovato meno spazio, ma con una sola gara a settimana è più complicato. Sono tutti importanti, devono mettermi in difficoltà nelle scelte".

I prossimi impegni della Juventus
I prossimi impegni della JuventusFlashscore

Dopo aver parlato dei singoli, l'allenatore dei bianconeri si è spostato sullo stato di salute del gruppo, spiegando i tasti toccati per preparare questa partita: "Il gruppo sta bene e la squadra sta bene. È stata una settimana più corta, ma abbiamo lavorato bene dopo una partita seria, giusta e buona, si nota più confidenza, gusto di fare e confermare le cose fatte bene, e lavorare su quanto possiamo crescere ancora".

"Si lavora su tutti dal punto di vista tattico, ma anche sulla testa. Qua ogni gara si deve approcciare come una finale. Ogni partita e ogni allenamento deve farsi al 100%. Domani sarà una gara super difficile e giochi sempre contro te stesso. Ognuno deve dare il massimo poi si crea gruppo, mentalità, vittorie, le vittorie ti creano più vittorie, ma la gara è sempre te contro te".

Un pensiero anche sugli avversari e, nello specifico, su Krstovic: "È un giocatore forte e pericoloso. Il Lecce gioca bene e apprezzo il suo allenatore. Bisogna rispettare tutti, ma siamo noi quelli che devono decidere la gara e con tutto il rispetto per gli altri, ma noi dobbiamo sempre concentrarci su noi stessi".