Altri

Juventus, Tudor prepara la trasferta di Parma: "Dubbio Yildiz, Koopmeiners a forte rischio"

Igor Tudor
Igor TudorMARCO BERTORELLO / AFP
Igor Tudor ha aggiornato sulle condizioni di Yildiz e Koopmeiners, entrambi in dubbio per la trasferta di Parma. Parlando della sfida, il tecnico ha elogiato la crescita di Vlahovic e Nico Gonzalez, sottolineando l'importanza della mentalità di quest'ultimo.

"Yildiz ha avuto qualche problema per una contusione, Koopmeiners anche ha accusato dei fastidi: il turco oggi ha fatto qualcosa con noi e vedremo, l'olandese è a forte rischio": così il tecnico della Juventus, Igor Tudor, sulla situazione in infermeria verso la trasferta di lunedì a Parma.

"Abbiamo lavorato su tutto sfruttando al meglio la settimana più lunga, ma ci aspetta una sfida davvero complicata - continua parlando della partita contro i gialloblù - perché gli emiliani stanno facendo bene e hanno pareggiato contro Inter e Fiorentina".

Lo stato di forma della Juve
Lo stato di forma della JuveFlashscore

"Traghettatore è una brutta parola, è da tanti anni che quando la leggo mi dà sensazioni non belle: quando arrivi sei un allenatore e alleni, ma la vita di un tecnico può cambiare in pochissimo tempo": così Tudor, alla domanda se si sente più un traghettatore o il tecnico della Juventus.

"Un allenatore può avere anche un contratto lungo, ma se perdi cinque gare vai via e bisogna vivere alla giornata, senza programmazione, proprio come la vita: il passato dà lezioni e il futuro dà soltanto ansia, bisogna pensare a ogni singola partita e a ogni singolo allenamento per andare a mille. Le altre cose contano zero, il futuro si costruisce oggi".

"Vlahovic è completo, il gol arriverà"

"Con Vlahovic lavoriamo e parliamo tutti i giorni, ascolta e mette tutto ciò che ha: è un giocatore completo che serve anche assist, il gol arriverà": queste le parole del tecnico croato sul bomber serbo, a secco dal 23 febbraio scorso.

Sotto la sua gestione invece si è visto un Nico Gonzalez completamente diverso: "È bello averlo con noi, la mentalità argentina si vede e lo aiuta - dice l'allenatore bianconero sull'ex Fiorentina - e può anche giocare in tanti ruoli diversi".