"Sono stati giorni non facili dopo aver perso una gara così, ma allo stesso tempo è nostro dovere pensare alla prossima e prepararci al meglio per il Verona". Così il tecnico della Juventus, Thiago Motta, spiega come ripartire dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia ai rigori contro l'Empoli.
"Dobbiamo affrontare il Verona al massimo, sappiamo che sarà complicata ma abbiamo grande energia e voglia di trasformare la rabbia - continua il tecnico in conferenza stampa alla vigilia del match - e cerchiamo una vittoria per continuare verso il nostro obiettivo con impegno e sacrificio".

"Dando sempre per scontato che siamo sempre scesi in campo per vincere, in questo momento lo faremo ancora di più: mancano 12 partite di campionato, in ogni partita cercheremo di fare il massimo come sempre, tranne nell'ultima. È la nostra ambizione per arrivare a conquistare vittorie di cui abbiamo bisogno per raggiungere il nostro obiettivo con impegno e sacrificio iniziando domani. Ci vorrà una grande partita fisica e di carattere".
Si rivede Kalulu e si ferma Conceição
"Rientra Kalulu, sono molto contento: dentro e fuori dal campo ci ha dato tantissimo. Non ci saranno Cabal, Bremer e Milik. Non ci sarà Conceição, Douglas Luiz, Veiga e Savona". Francisco Conceição, infatti, sarà out per un fastidio muscolare alla coscia destra e farà degli accertamenti nella giornata di domani.
Il tecnico bianconero, successivamente, ha parlato del rapporto tra lui e la squadra: "Se sento la fiducia di società e giocatori? Sì": a domanda secca, Motta ha risposto senza giri di parole.
"Il rapporto tra me e squadra è ottimo, ci sono uno staff, responsabilità e comunicazione - continua in conferenza stampa - e quando dico qualcosa all'esterno, è perché l'ho già detto all'interno e ci ho pensato tanto perché non voglio sbagliare con nessuno: vorrò sempre bene ai miei ragazzi e se avessi un figlio gli augurerei un allenatore onesto e diretto come me. Ogni decisione è stata accettata da tutti, chi pensa altro dice una bugia", conclude Thiago Motta.