Non arriva la prima vittoria stagionale per l'Hellas Verona: i gialloblù, alla prima uscita casalinga, sono stati fermati sul pari dalla Cremonese.
Il risultato finale è stato 0-0, quanto basta per impedire ai grigiorossi di portarsi in vetta a punteggio pieno insieme a Napoli e Juventus.
Verona super ma il risultato non si sblocca
12 tiri totali, 5 nello specchio della porta e 3 grandi occasioni: con questi numeri il Verona ha chiuso il primo tempo contro la Cremonese, peccando solamente nella fase realizzativa.
I ragazzi allenati da Paolo Zanetti hanno giocato nettamente meglio dei grigiorossi, arrivati al "Bentegodi" a punteggio pieno dopo due turni, ma non hanno finalizzato le tante occasioni avute.
Sin dalle prime battute i veneti hanno giocato in maniera propositiva e aggressiva, risultando efficaci nel pressing alto che ha fruttato parecchie palle perse da parte degli avversari.
Gift Orban e Giovane ci hanno provato più volte dalla distanza, così come Suat Serdar nel finale da posizione più ravvicinata, anche se l'occasione più ghiotta è capitata a Domegoj Bradaric che ha trovato Emil Audero provvidenziale in uscita.
Ripresa meno vivace
La Cremonese non reagisce nella ripresa, neanche dopo i quattro cambi di Davide Nicola: Jamie Vardy, Jeremy Sarmiento, Alberto Grassi e Franco Vazquez.
Il Verona invece continua a spingere con i suoi due attaccanti, Giovane e Gift Orban, che però sbattono contro un Emil Audero invalicabile.
Nel finale, dopo aver spinto per quasi tutta la gara senza però sbloccarla, il mister degli scaligeri fa altri cambi (nel primo tempo Jean-Daniel Akpa Akpro aveva sostituito l'infortunato Roberto Gagliardini): Armel Bella-Kotchap, Amin Sarr, Cheikh Niasse e Ali Al Musrati.
Ma la verve dei gialloblù è ormai svanita, complice la stanchezza: l'ultima chance capita in pieno recupero al neo entrato Amin Sarr, che spreca da ottima posizione.
Prima apparizione per Vardy
Il neo acquisto della Cremonese ha debuttato in A nella ripresa: entrato al 58esimo per Federico Bonazzoli, non è riuscito a incidere, complice la difficoltà dei suoi nel creare pericoli dalle parti di Lorenzo Montipò.