Ivan Juric, in conferenza stampa, aveva avvisato la Lazio: "Andiamo a Roma per giocarcela".

Promessa mantenuta, perché il suo Torino si è reso protagonista di una grande prestazione, riuscendo nell'impresa di fermare i padroni di casa all'Olimpico per  1-0.

La sfida è partita con il piede giusto per i biancocelesti, che hanno impattato bene la gara e si sono resi da subito pericolosi. Con il passare dei minuti, però, il Torino ha preso sempre più coraggio, conquistando metri e tentando di capitalizzare le poche occasioni concesse dalla difesa avversaria. 

Se lato granata per quasi tutto il primo tempo l'uomo più pericoloso è stato Radonijc, a cambiare le sorti della prima frazione è stato Ivan Ilic, che al 43' è riuscito a beffare Provedel con un grande tiro dalla distanza, portando i suoi sull'1-0. Un tiro inatteso quanto preciso, sul quale però non è esule da colpe l'estremo difensore biancoceleste, che avrebbe sicuramente potuto fare di più per sventare il vantaggio avversario.

Nel secondo tempo, Maurizio Sarri ha tentato il tutto per tutto per cambiare gli equilibri in campo. Al 54' il pubblico biancoceleste ha potuto festeggiare il ritorno in campo di Ciro Immobile, appena sei giorni dopo il terribile incidente in auto. 

Nonostante il ritorno del capitano sull'erba dell'Olimpico, l'impresa si è rivelata più complicata del previsto: le occasioni per la Lazio non sono mancate, ma i giocatori si sono trovati a fare i conti con una difesa granata impeccabile e con un Vanja Milinkovic-Savic delle grandi occasioni. 

Il muro granata ha resistito all'assalto biancoceleste fino al triplice fischio, sventando anche le incursioni finali di Immobile, Zaccagni e Sergej Milinkovic-Savic, che in più occasioni si è trovato a tu per tu con il fratello mancando la porta.

La Lazio ha così interrotto a sette vittorie e un pareggio la sua striscia di risultati utili consecutivi.