Serie A: il Milan va sotto a Frosinone ma non molla, Gabbia e Jovic trascinano i rossoneri al successo

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Il Milan va sotto a Frosinone ma non molla, Gabbia e Jovic trascinano i rossoneri al successo

Giroud
GiroudProfimedia
Come a Udine i rossoneri vanno in vantaggio, si fanno rimontare e poi operano il contro-sorpasso. Gol e assist per Soule e Giroud.

Sul campo del Frosinone, il Milan trova un successo (2-3) fondamentale per inseguire le due di testa, ancor di più perché in rimonta e perché domani sera almeno una tra Inter e Juventus perderà terreno nei confronti dei rossoneri.

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Il match

Dopo un quarto d'ora di studio, il Milan la sblocca con l'undicesimo centro in campionato di Olivier Giroud: il merito è di Rafael Leao, che sgasa sulla sinistra e poi pennella un pallone che il francese, di testa, spinge alle spalle di Marco Turati. Prima di convalidarlo, l'arbitro fa un check per un presunto fallo su Soule ma poi convalida.

Il Frosinone reagisce subito e trova il pari dopo cinque minuti: questa volta il portoghese si rende colpevole di un fallo di mano che viene sanzionato con un calcio di rigore, che Matias Soule realizza: per l'argentino gol numero 10 in A con i ciociari.

La partita è divertente, con entrambe le squadre che non fanno complimenti: a rendersi maggiormente pericoloso prima dell'intervallo è comunque il Milan, che crea un paio di brividi dalle parti di Turati.

Nella ripresa i rossoneri continuano a premere e, non riuscendo a riportarsi in vantaggio, tentano la carta della doppia punta con l'inserimento di Noah Okafor per Ruben Loftus-Cheek poco dopo l'ora di gioco.

A portarsi in avanti è però il Frosinone al minuto 65: Soule imbecca Luca Mazzitelli con una palla in verticale, la difesa rossonera concede al centrocampista un tiro da posizione defilata ma il capitano riesce ugualmente a perforare Mike Maignan, non perfetto nell'occasione.

Questa voltà è il vantaggio giallazzurro a durare poco più di cinque minuti: sugli sviluppi di un calcio d'angolo una sponda di Giroud pesca Matteo Gabbia, che di testa da due passi trova il suo primo gol in A e il momentaneo 2-2.

Gli ultimi due subentrati dalla panchina confezionano il 2-3 del Milan: Simone Romagnoli ed Emanuele Valeri, al debutto con la nuova maglia, non si intendono e Luka Jovic, al primo pallone toccato, si avventa sulla palla vagante siglando un altro gol pesante.

Nei minuti finali non succede più nulla, il Frosinone incapace di reagire al 2-3 deve cedere l'intera posta in palio ai lombardi.