Dopo gli exploit iniziali, una serie di risultati negativi ha catapultato il Frosinone di Di Francesco nelle retrovie e allo Stirpe c'è il Cagliari di Ranieri, per uno scontro che può significare molto in ottica salvezza. Il Frosinone non vince infatti in campionato da ormai quasi due mesi, con sei sconfitte nelle ultime sette gare, e un pareggio. La squadra di Ranieri invece arriva confortatata da tre risultati utili consecutivi, impreziositi dalla vittoria contro il Bologna nell'ultimo turno. Ora il tecnico del Cagliari vuole sfatare l'ultimo tabù: la vittoria in trasferta.
I due tecnici si presentano alla sfida del lunch match di Serie A con diverse defezioni: Di Francesco è privo di mezza difesa, visto che mancano Lirola, Monterisi e Oyono, e decide di adattare Gelli da esterno. In attacco preferisce Reinier a Harroui. Ranieri non può contare su Luvumbo, impegnato in Coppa d'Africa, Mancosu e Shomudorov, e punta su Petagna unica punta.
La partita, come previsto, è molto bloccata e si vedono poche occasioni da rete. Il più vivace è Cheddira, che prima costringe Scuffet a volare su un destro a incrociare, poi trova la rete su lancio di Mazzitelli, ma a gioco fermo perché si trova in fuorigioco al momento di ricevere palla.
Il Frosinone insiste, ma quasi a sopresa a passare in vantaggio il Cagliari: è il 26' quando, dopo un'azione corale, Azzi crossa per Petagna in area, il centravanti ostacolato da Okoli riesce a servire in qualche modo Sulemana che fa partire un destro secco che si infila all'angolino alla sinistra di Turati.
I padroni di casa provano a reagire, aumentando la pressione nel finale del primo tempo. Prima si fa vedere Soulé con un bel tiro a giro che sfiora l'incrocio, poi Barrenechea trova la prima rete in campionato, ma dopo un consulto al Var l'arbitro annulla per un fallo precedente in attacco. E così si va a riposo sull'1-0 per il Cagliari.
La svolta dai cambi
La ripresa si apre con una gigantesca occasione per Cheddira che da angolo su mancata spizzata di Romagnoli spedisce incredibilmente fuori da due passi. Nella ripresa però ci sono in campo solo i laziali che usufruiscono di ulteriore spinta dopo che Di Francesco decide di sostituire Cheddira con Kaio Jorge e Reinier con Harroui. Proprio dagli ultimi due arriva il pareggio del Frosinone: al 64' il brasiliano lavora bene un pallone per l'olandese che crossa e trova Mazzitelli tutto solo all'altezza del dischetto. Il colpo di testa del capitano non lascia scampo a Scuffet.
Una pennellata da Pibe
Il Frosinone insiste e Soulé al 71' ha una buona occasione da calcio piazzato. Il ragazzo di Mar del Plata non si fa pregare: splendido il tiro "maradonesco" che lascia di sasso ancora una volta l'estremo difensore dei sardi.
Passato in svantaggio, il Cagliari si riversa in attacco e Turati per salvare il risultato deve compiere due autentici miracoli su Dossena, servito da Augello, e Pavoletti. E così in contropiede il Frosinone chiude la partita: ripartenza rapida con assist finale del nuovo arrivato Zortea e conclusione di Kaio Jorge per il definitvo 3-1.
Di Francesco può respirare: il Frosinone in rimonta riesce a trovare la prima vittoria dopo quasi due mesi di astinenza. Per il Cagliari di Ranieri il primo stop dopo tre risultati utili.