2-0 a una buona Roma e ottavo successo consecutivo in Serie A. L'Atalanta si gode il suo super periodo di forma e tiene il passo del Napoli.
Con Gasperini squalificato e assente sulla panchina nerazzurra, è stato Tullio Gritti, vice allenatore, ad analizzare il match dell'Olimpico: “Siamo molto soddisfatti. Si stanno aggregando una parte di giocatori nuovi e anche oggi abbiamo visto Zaniolo, che ha fatto gol. Più giocatori abbiamo e più gente entra nella nostra mentalità e meglio è per noi. I cambi ti possono portare freschezza. Quelli che sono arrivati stanno capendo bene cos’è l’Atalanta e cosa si deve fare. Questa vittoria ha una parola: la consapevolezza. La squadra sa cosa deve fare e come comportarsi in ogni situazione”.
“In questo momento sono aumentate le rotazioni. Quelle che sono entrati hanno dato la qualità in più che stava un po’ scomparendo. La difesa della Roma cominciava ad essere stanca, i giocatori freschi creano grossi problemi. I cambi sono stati importanti e ci hanno aiutato a risolvere la partita”.
Il vice nerazzurro ha parlato anche di Zaniolo, elogiandolo per il lavoro che sta facendo: “Margini ne ha tanti. Sta lavorando tantissimo. Credo che non lavorasse da nessuna parte per come sta lavorando da noi. Il gol è il coronamento del suo impegno. Adesso sta a lui a continuare e ripartire definitivamente, se segue le indicazioni del mister ripartirà”.
“La partita è stata dura. La Roma non merita di avere 13 punti ma ha giocatori forti. Non riuscivamo a sbloccarla con i tre davanti ma abbiamo messo giocatori con caratteristiche diverse ma con qualità che ci hanno aiutato a portare a casa una partita difficile”.
Ranieri: "Voglio fare un super complimento alla Roma"
Seconda sconfitta consecutiva in Serie A per Claudio Ranieri, tecnico della Roma, il quale ha parlato del match perso contro la Dea: "Finché abbiamo avuto la forza abbiamo risposto colpo su colpo. Gasperini ha potuto fare dei cambi appropriati, io no perché non avevo centrocampisti perché Pisilli era squalificato. Peccato perché avevamo avuto anche la palla del pareggio con Dovbyk e Mancini: sono episodi, che se insisti e sei determinato riesci a portarli dalla propria parte. Questa squadra, l'Atalanta, ha tutti i crismi per lottare per lo Scudetto e se le cose vanno così, sarà veramente un bel campionato".
"Ho fatto i complimenti alla squadra per come ha lottato ma ho spiegato che arrivano una serie di partite ogni quattro giorni e non ci sono partite facili, a partire dalla prossima".
La sensazione è che il discorso tecnico e tattico c'entri poco, la Roma ha bisogno di sbloccarsi: "Se la squadra continua a seguirmi troveremo il bandolo della matassa. Non mi piace il giocatore che vuol mollare, non l'ho mai accettato. Dobbiamo reagire e lottare su ogni palla, fino allo stremo, i cambi che ho fatto sono stati dettati da questo. Voglio fare un super complimento alla Roma, non solo all'Atalanta".