Altri

Giudice sportivo, un turno a Locatelli e Pobega, ammenda alla Fiorentina per cori contro Vlahovic

Manuel Locatelli
Manuel LocatelliALBERTO GANDOLFO/NurPhoto/NurPhoto via AFP
Una giornata anche a Mari Villar del Monza e Goldaniga del Como, e due giornate di squalifica per l'ormai ex tecnico del Milan Paulo Fonseca. La Fiorentina dovrà pagare un'ammenda di 20.000 euro per i cori discriminatori intonati dai tifosi viola contro l'ex Dusan Vlahovic nel corso del match di domenica scorsa a Torino contro la Juventus

Sono in tutto quattro i giocatori squalificati per un turno dopo l'ultima giornata della Serie A. Come deciso dal giudice sportivo non giocheranno la prossima gara Tommaso Pobega del Bologna (per lui anche una ammenda di 10.000 euro per avere, al 6° del secondo tempo, colpito con una manata il volto di un avversario), Pablo Mari Villar (Monza), Manuel Locatelli (Juventus) e Edoardo Goldaniga (Como). Anche Locatelli dovrà pagare una ammenda di 1.500 euro 'per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; sanzione aggravata perché capitano della squadra". 

Per quanto riguarda gli allenatori il giudice sportivo ha deciso due giornate di squalifica per l'ormai ex tecnico del Milan Paulo Fonseca "per avere, al 44° del primo tempo, contestato con veemenza una decisione arbitrale e, all'atto del provvedimento di espulsione rivolto al Quarto Ufficiale un'espressione ingiuriosa".

Ammenda alla Fiorentina

La Fiorentina dovrà pagare un'ammenda di 20.000 euro per i cori discriminatori intonati dai tifosi viola contro l'ex Dusan Vlahovic nel corso del match di domenica scorsa a Torino contro la Juventus. Episodio che ha provocato momentaneamente la sospensione della partita da parte dall'arbitro Mariani.

Questo quanto deciso dal giudice sportivo "per aver i tifosi viola al 6° del primo tempo, a causa di un coro discriminatorio nei confronti di un calciatore della squadra avversaria, costretto l'arbitro a sospendere la gara per circa due minuti; come da protocollo, veniva effettuato l'annuncio del comunicato contro la discriminazione; i sostenitori del predetto coro erano quantificati dai collaboratori della Procura federale per il 30% dei tifosi presenti nel settore (955); dopo l'annuncio e anche grazie al fattivo intervento del capitano della Fiorentina non si sono più verificati cori di questo genere; i responsabili dell'Ordine pubblico non sono stati in grado di stabilire con sufficiente grado di certezza quale settore del tifo dello stadio di appartenenza fosse coinvolto".