Sulle sponde del Lago di Como è andato in scena uno scontro per la salvezza matematica in Serie A: la squadra di Fabregas e quella di Vieira si sono affrontate senza esclusione di colpi.
Al termine di una sfida combattuta al "Sinigaglia", a conquistare la permanenza aritmetica è stato il club lombardo, trascinato dal sinistro fulminante di Strefezza nella ripresa.
Reti bianche, spettacolo acceso
Nonostante l'assenza di reti, il primo tempo di Como-Genoa ha offerto spettacolo, con occasioni da entrambe le parti che hanno reso il match particolarmente dinamico.
L'inizio è stato subito frizzante, con il Genoa che ha avuto la prima grande opportunità al 12': Kassa, servito da un preciso cross di Norton-Cuffy, si è trovato libero in area a pochi passi dalla porta, ma ha alzato troppo la mira, mandando il pallone alto sopra la traversa con il destro. Pochi minuti dopo, al 18', è stato il Como a rispondere con una conclusione pericolosa di Ikoné. L'attaccante francese ha calciato in modo deciso, ma la sua traiettoria è stata deviata in angolo, finendo a fil di palo.
La partita è proseguita senza tregua e, al 23', un errore di Butez in uscita ha regalato il pallone a Ahanor, che, defilato sulla sinistra e con la porta praticamente vuota, ha colpito il palo. Dieci minuti dopo, il Genoa è tornato a farsi pericoloso con Thorsby, che ha trovato la rete del vantaggio, ma l'arbitro ha annullato il gol per fuorigioco, visibile e netto. Un’altra chance sfumata per la squadra di Vieira, che aveva già messo sotto pressione il Como.
Nel finale di tempo, a rischiare è stato il Genoa: Da Cunha ha calciato un rasoterra potente verso la porta, ma Leali ha compiuto una grande parata, respingendo il tiro con il piede e mantenendo il risultato fermo sullo 0-0. Così, al termine di un primo tempo ricco di azioni e opportunità da rete, le squadre sono rientrate negli spogliatoi senza reti all’attivo.
Strefezza sblocca la contesa e regala la salvezza al Como
Nella ripresa il ritmo del match è rimasto costante e il gol è arrivato al 60', quando Nico Paz ha innescato una ripartenza fulminea, servendo Cutrone sulla sinistra. Il capitano dei lariani, con ampio spazio a disposizione, ha atteso l'inserimento di Strefezza, cui ha fornito un assist millimetrico per il sinistro di prima che ha bucato Leali, firmando l'1-0.
Nel finale, in un contesto più sereno, i lariani hanno amministrato il vantaggio con lucidità, facendo scorrere il tempo e centrando l'obiettivo stagionale: la salvezza matematica e la conferma in Serie A, un traguardo che consolida il progetto di rilancio del club.
Il Genoa, pur non ancora matematicamente salvo, può comunque guardare al futuro con tranquillità, grazie a una posizione di classifica che non fa temere per la permanenza nella massima serie.