Altri

Gasperini esulta: "Dopo settimane non si è fatto male nessuno" e Zanetti: "Giornata storta"

Aggiornato
Gian Piero Gasperini
Gian Piero Gasperini ALESSANDRO SABATTINI/GETTY IMAGES EUROPE/Getty Images via AFP
Il tecnico dell'Atalanta contento anche per prestazione e risultato: "Abbiamo perso qualche punto per aver gestito male diverse palle inattive oltre a una percentuale di rigori bassa". L'allenatore dei veneti: "Dobbiamo analizzare cosa dovevamo fare meglio, reagire e guardare al futuro cercando di rimanere uniti".

Il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha commentato il rotondo 0-5 sul campo del Verona: "La partita si è messa bene nel primo tempo, nel secondo abbiamo fatto giocare altri giocatori e di evitare qualche infortunio ulteriore. Oggi, per la prima volta dopo settimane, non si è fatto male nessuno. Questo è il risultato più importante per noi".

Ora la Champions, che a detta di Gasp "ci piace tantissimo e nelle partite europee passa ogni acciacco". Mentre in patria le cose ultimamente non erano andate granchè: "Col Torino c'è andata veramente male e col Bologna abbiamo perso una partita di Coppa Italia pur facendo bene a livello di numeri. Dobbiamo rimproverarci poco di questo periodo, documentato più dai risultati che dalle prestazioni".

Le statistiche
Le statisticheFlashscore

Sui tanti infortuni

"Ci hanno rallentato un po' gli infortuni, alcuni veramente gravi - ha continuato -. Altri sono abbastanza comuni, ma se stai fuori 15 giorni salti 6 partite".

Ora il Bruges

"Riguardo al Bruges sono competizioni diverse e se oggi avessimo perso non sarebbe cambiato niente, sono partite che ci piace giocare perché ci danno una carica e un'elettricità importante. Oggi abbiamo una classifica straordinaria, poi abbiamo perso qualche punto per aver gestito male diverse palle inattive oltre a una percentuale di rigori bassa, ne avessimo fatti due in più probabilmente saremmo insieme all'Inter".

I singoli

"De Ketelaere? Devo dire che quando c'è Lookman, entrambi preferiscono giocare a piede invertito. Magari nell'arco della partita si scambiano posizione. Lui a sinistra tende ad andare via mentre a destra si accentra di più. Nel primo tempo è stato determinante nelle migliori azioni, quando ha questi momenti la manovra migliora".

Player ratings
Player ratingsFlashscore

Posch invece "a Bologna non giocava più, e prima giocava come quarto di difesa, è stata una soluzione della società all'infortunio di Koussounou. A me è piaciuto subito, è un ragazzo che sa stare in campo, ha delle conoscenze, ha giocato in quel ruolo, oggi non ha sbagliato praticamente niente. Spesso con il mercato ci si fascia un po' la testa".

Infine Retegui: "Straordinario quando la squadra domina, come oggi, un realizzatore straordinario perché 20 goal fino a qui sono un numero incredibile. Ci sono anche partite che non domina, quando sei costretto a difendere ci sono dei margini di miglioramento".

Zanetti: "L'Atalanta ogni tiro ci ha fatto gol"

Poi è intervenuto Paolo Zanetti: "Premesso che il divario tra noi e l'Atalanta è importante, tornare a casa con un risultato del genere fa male. Dobbiamo reagire subito e guardare avanti. Ci scusiamo con i tifosi per l'ennesima figura che abbiamo fatto in casa, ma è stata una partita diversa dall'andata. L'Atalanta ogni tiro ci ha fatto gol, abbiamo avuto occasioni anche noi: giornata veramente storta".

Adesso conta la reazione del gruppo: "Importantissimo, l'abbiamo già fatto in passato e a maggior ragione dobbiamo farlo ora. Abbiamo una buona classifica. Ci sono state partite che hanno messo a dura prova il carattere della nostra squadra, dobbiamo analizzare cosa dovevamo fare meglio, reagire e guardare al futuro cercando di rimanere uniti".

Le ultime uscite del Verona
Le ultime uscite del VeronaFlashscore

Il Verona dovrà anche recuperare qualcuno dell'infermeria, come Tengstedt: "Per lui e Serdar ci vorranno altre 3/4 partite, mentre Duda rientrerà alla prossima. Sono giocatori importanti, come Harroui che è un altro che abbiamo perso. La mancanza di questi 4 titolari si sente, ma gli alibi non ce li siamo mai presi. Ci piace prenderci le responsabilità, è l'unico modo per crescere".