"Sappiamo di dover affrontare la squadra e l'allenatore più forti ma ce la vogliamo giocare alla pari, con le nostre idee e la nostra convinzione, con la voglia di dare un segnale a noi stessi e ai nostri tifosi e capire che siamo sulla strada giusta". Così Stefano Pioli alla vigilia della partita con il Napoli, domani alle 20:45, che segnerà il debutto stagionale della Fiorentina al Franchi insieme al ritorno del tecnico viola dopo l'esperienza vissuta a Firenze fra il 2017 e il 2019.
"Sarà una grande emozione di sicuro - ha aggiunto Pioli -, Conte è uno degli allenatori migliori d'Europa e al mondo e il suo Napoli è ancora favorito per lo Scudetto e farà bene pure in Champions. Sarà poi la partita a dire quanto divario c'è fra loro e noi, non esistono squadre perfette o imbattibili".

"Testa bassa e pedalare, Kean? Mi sento privilegiato ad averlo"
"Noi ci proveremo, il nostro direttore ha detto che quest'anno l'obiettivo è vincere qualcosa, almeno dieci squadre partono pensando così, alla fine poi ci riescono solo in poche. Quindi testa bassa e pedalare".
In attesa di sciogliere il dubbio su Gudmundsson alle prese con un infortunio alla caviglia, Pioli si tiene stretto Kean reduce da tre gol in nazionale: "Mi sento molto privilegiato ad avere Moise e può ancora crescere e diventare ancora più forte. Sia lui che Dzeko sono rientrati molto carichi".