Fantaconsigli: le migliori scelte per reparto in vista della 15ª giornata di Serie A

L'esultanza di Pulisic
L'esultanza di PulisicMarco BERTORELLO / AFP

La Serie A si prepara a ripartire con la quindicesima giornata di campionato. Come di consueto, ecco i nostri suggerimenti reparto per reparto in ottica fanta: dalle magie di De Ketelaere al ritorno al top di Pulisic

Portiere: Wladimiro Falcone, Lecce-Pisa

Partiamo, come sempre, da chi custodisce la porta e da chi, tra quei pali, ci si muove con una sicurezza che ormai è diventata marchio di fabbrica. Wladimiro Falcone continua a essere una delle certezze più luminose del Lecce. Affidabile nei voti, impeccabile nelle prestazioni, il capitano salentino promette un’altra prova di spessore: Di Francesco sa di poter contare su di lui, e i fantallenatori altrettanto.

Le statistiche di Falcone | Serie A 2025/26
Le statistiche di Falcone | Serie A 2025/26Opta by Statsperform / Marco M. Mantovani / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP

Garanzia è anche il nome di Ivan Provedel, portiere che in questa stagione si è ritagliato un ruolo da protagonista assoluto. Non sarà nel ristretto club dei top assoluti di reparto, ma è lì, appena dietro. Al Tardini lo attende il Parma, un test perfetto per misurare, ancora una volta, la sua solidità.

Solidità che invece Marco Carnesecchi deve ritrovare in campionato dopo la sbandata del Bentegodi, con tre gol incassati e più di un rimpianto. La super prestazione contro il Chelsea ha rimesso a posto fiducia e convinzioni: ora la Dea ospita il Cagliari, occasione ideale per rilanciare anche la propria candidatura in Serie A e mandare un segnale forte e chiaro.

E un segnale serve, eccome, anche alla Roma. Due sconfitte consecutive in campionato non passano inosservate e il duello con il Como è un big match d’alta quota, di quelli che possono indirizzare l’umore di una settimana. Sono proprio queste, solitamente, le partite in cui Mile Svilar tira fuori il meglio.

Difensore: Dodô, Fiorentina-Verona

In difesa è giusto accendere i riflettori su chi, forse, ha appena imboccato la strada della rinascita. Dodô ha messo la firma in Conference League con un assist che profuma di vecchie abitudini, quelle che alla Fiorentina sono mancate terribilmente negli ultimi mesi. Ritrovato lo slancio personale, ora arriva il test salvezza contro il Verona: una gara da dentro o fuori, in cui i viola non possono permettersi passi falsi. E chissà che non sia proprio la corsa del brasiliano a trascinare la squadra verso i primi tre punti della stagione.

La mappa di calore del terzino viola in Conference
La mappa di calore del terzino viola in ConferenceOpta by Statsperform / Andrea Martini / NurPhoto / NurPhoto via AFP

È tornato a distribuire assist anche Andrea Cambiaso, decisivo in Champions con il pallone perfetto per McKennie. La Juventus sa quanto pesi il suo contributo in fascia, e lui vorrà ripetersi anche in campionato nel difficile confronto del Dall’Ara: il Bologna è uno degli avversari più complessi del momento, e proprio per questo un’occasione perfetta per confermare la crescita.

Dalla velocità alla forza fisica pura, quella che Federico Baschirotto sfoggia ogni settimana. Sempre attento, sempre pulito negli interventi, è diventato una colonna della Cremonese, una delle sorprese più affascinanti di questo avvio di stagione. Ora i grigiorossi volano a Torino, dove li aspetta una squadra granata ferita e in cerca di risposte.

Chi invece vuole rilanciare la Roma è Evan N’Dicka, chiamato a blindare la retroguardia e a spegnere sul nascere qualsiasi minaccia del Como. Due sconfitte consecutive in campionato sono già abbastanza: ai giallorossi serve compattezza, serve attenzione, e il difensore ivoriano dovrà essere la bussola nella partita in cui tornare a vincere è quasi un obbligo.

Centrocampista: Christian Pulisic, Milan-Sassuolo

Passando ai centrocampisti, c’è un nome che più di altri è un obbligo al fanta: Christian Pulisic. Lo si è visto chiaramente a Torino: anche quando parte dalla panchina, anche quando non è al 100%, resta un’arma letale. Allegri gli ha cucito addosso un ruolo su misura, studiato per portarlo sempre più vicino alla porta, dove fa la differenza con una naturalezza disarmante. Ora il Sassuolo arriva a San Siro, e l’americano è pronto a lasciare un’altra impronta pesante.

Le statistiche di Pulisic | Serie A 2025/26
Le statistiche di Pulisic | Serie A 2025/26Opta by Statsperform / Valerio Pennicino / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP

Chi invece deve ritrovare la via del gol è Scott McTominay. Dopo il ko contro il Benfica, lo scozzese - insieme al suo Napoli - ha bisogno di ripartire con energia. Udine diventa allora il palcoscenico ideale: campo duro, avversario aggressivo, ma anche la gara perfetta per sfruttare fisicità, tempi d’inserimento e quel fiuto da mezzala box-to-box che Conte conosce bene e vuole far brillare di nuovo.

Si sta invece prendendo la scena con un lavoro silenzioso ma determinante Toma Bašić, che oggi è diventato un ingranaggio fondamentale del centrocampo della Lazio. Corre, imposta, chiude e riparte: un equilibrio prezioso per Sarri. Anche al Tardini il suo apporto sarà cruciale, e chissà che da una sua incursione non possa spuntare anche un bonus inatteso.

Cresce di settimana in settimana, infine, Medon Berisha, sempre più al posto giusto nel momento giusto nella mediana del Lecce. Il giovane giallorosso sta vivendo un periodo di crescita esponenziale e la sfida al Pisa sembra fatta apposta per dare ulteriore slancio alle sue ottime prestazioni.

Attaccante: Charles De Ketelaere, Atalanta-Cagliari

Chiudiamo con il reparto offensivo, dove il consigliato per eccellenza è Charles De Ketelaere. Reduce da un gol e un assist contro il Chelsea, l’attaccante atalantino è ormai il fulcro del gioco di Palladino: si muove tra le linee, crea superiorità, illumina l’azione. Ora arriva il Cagliari, occasione perfetta per incantare ancora Bergamo e rilanciare la Dea anche in campionato.

La sequenza del gol di CDK
La sequenza del gol di CDKOpta by Statsperform / Michele Maraviglia / Zuma Press / Profimedia

Obiettivo rilancio anche per Taty Castellanos, che dopo un lungo stop ha una voglia feroce di tornare a incidere. La sfida al Parma è una di quelle partite che accendono gli attaccanti: spazi da attaccare, ritmi alti, possibilità concrete di tornare a regalare bonus ai fantallenatori che hanno creduto in lui.

È tornato a sorridere - e a far sorridere l’Inter - Lautaro Martínez, di nuovo decisivo in campionato con reti pesanti, da capitano vero. Il suo prossimo obiettivo è il Ferraris: esattamente il tipo di scenario in cui il Toro ama lasciare il segno.

Per ultimo, ma non certo per importanza, è giusto ridare (ancora per poco) fiducia a Moise Kean. Il gol in Conference League ha liberato la testa e sciolto le gambe; adesso la sfida al Verona sembra il terreno perfetto per ritrovare la gioia anche in Serie A e togliersi di dosso un peso che dura da troppo tempo.