"Aveva una grave malattia coronarica. Stamattina gli specialisti gli avevano suggerito un intervento di angioplastica. Lui ha deciso di pensarci. Niente faceva pensare a un peggioramento improvviso".
Queste le parole dei medici dell'ospedale Arnas Brotzu di Cagliari, che hanno accolto Gigi Riva dopo il malore di domenica, riguardo le ultime ore della leggenda del calcio italiano.
Le condizioni di Riva, nelle scorse ore, erano state dipinte maniera ottimistica (era stato definitivo "sereno e in condizioni stabili"), prima della notizia del decesso.
"Era stato informato del rischio di morte. Dopo una valutazione di un team multidisciplinare, gli è stato proposto un intervento chirurgico di angioplastica coronarica, che lui ha rifiutato. Il suo consenso scritto era necessario per l'intervento. Sembrava sereno e cordiale inoltre, tranquillissimo. Era d'accordo col comunicare il suo stato di salute, consapevole del bene che la città e la Nazione intera gli volevano", hanno spiegato ancora i medici, le cui parole sono state raccolte dalla Gazzetta dello Sport.
Come confermato dall'equipe di medici, dopo il decesso "sono state avvertite le forze dell'ordine".