Coppa d’Africa 2025: i 27 "italiani" convocati per il torneo e le squadre più penalizzate

Diretta

Il torneo in Marocco priva numerosi club dei propri titolari: da Lookman a N’Dicka, passando per Dia ed El Aynaoui, molte formazioni perderanno elementi chiave per diverse giornate di campionato. I club italiani che vedranno più calciatori andar via sono Udinese (4) e Lecce (4), segue il Pisa (3).

La Serie A si prepara a un mese complicato: la Coppa d’Africa 2025, che scatterà il 21 dicembre e si chiuderà il 18 gennaio, sottrarrà a molte squadre un numero significativo di calciatori: 27 in totale. E così, mentre il torneo prenderà vita in Marocco – Paese che sogna di riportare il trofeo a casa per la prima volta dopo cinquant’anni – alcuni tecnici del campionato dovranno reinventare le proprie formazioni.

Decimate Udinese e Lecce, problemi per Atalanta, Roma e Lazio

Il contingente più imponente di convocati è quello della Nigeria, che ha deciso di richiamare tutte le sue stelle per tentare il rilancio dopo il fallimento nell’ultima corsa mondiale. L’attacco sarà guidato, insieme a Osimhen, da un giocatore che in Serie A ha lasciato il segno: Lookman, protagonista con l’Atalanta e destinato a essere una delle attrazioni del torneo. Allo stesso modo partiranno anche Akinsanmiro del Pisa e Dele Bashiru della Lazio. Proprio i biancocelesti perderanno un altro giocatore di peso, Dia, selezionato dal Senegal.

L’elenco dei partenti è lungo e tocca praticamente tutte le zone della classifica. La Roma dovrà fare a meno di N’Dicka – chiamato dalla Costa d’Avorio insieme a Kossounou dell’Atalanta – e di El Aynaoui, inserito nel gruppo di un Marocco ricchissimo di talento.

Il Torino perderà contemporaneamente Coco e Masina, mentre Lecce e Udinese perderanno quattro giocatori e si ritroveranno con organici ridotti, anche se i friulani almeno conserveranno Okoye, estromesso dalla lista del suo Paese all’ultimo minuto. In difficoltà anche il Pisa con tre convocati.

Quante partite di Serie A salteranno?

Il conto delle assenze varierà a seconda del percorso delle nazionali. La partenza, fissata per oggi, 15 dicembre, dopo la 15ª giornata, segna la fine dell’anno solare con i club. Da lì in poi: chi uscirà ai gironi si perderà solo tre turni di campionato; chi andrà avanti fino agli ottavi o ai quarti quattro o cinque; chi si fermerà in semifinale arriverà a un totale di cinque o sei; mentre partecipare alla finale del 18 gennaio può portare a un’assenza di sei o sette giornate.