"Non abbiamo fatto una grande partita. Vero però che abbiamo vinto contro una squadra forte che sta facendo bene. Chi entrato dopo ha dato risposte positive e questo mi piace molto". Queste le parole di Sergio Conceicao a Sky Sport.
Dopo la vittoria in rimonta per 3-1 del suo Milan sul Bologna, l'allenatore portoghese ha poi ribadito qual è il suo obiettivo: "Conceiçao non è importante, è importante il Milan e vincere la prossima partita perché per un club come il nostro è fondamentale alzare trofei. Non è il momento di parlare di me, al momento giusto parlerò".
Poi, sulla finale di Coppa Italia che dovrà giocare proprio contro i rossoblu, ha commentato: "Da domani iniziamo a preparare la finale. Dobbiamo analizzare cosa abbiamo fatto bene e cosa no. Sarà una gara diversa da quella di oggi. Le finali si devono vincere, anche giocando meno bene".

Sempre a Dazn è intervenuto anche l'allenatore felsineo Vincenzo Italiano, che ha commentato: "Fino al pareggio del Milan si è visto un bel Bologna, peccato per questo blackout che non ci ha permesso di finire la partita come l'avevamo interpretata. I cambi ci hanno dato speso tantissimo, stavolta invece è successo agli avversari, però per 60-70 minuti abbiamo fatto quello che avevamo preparato. Il loro cambio di sistema ci ha colti impreparati, quando concedi campo a questi giocatori ti castigano. Nell'ultimo periodo non era successo, oggi quel quarto d'ora ci ha trovato un po' spiazzati. Analizzeremo gli errori fatti, per non commetterli mercoledì".
Poi, il tecnico rossoblu ha ricordato come siano ancora in corsa per qualcosa di importante: "Le squadre davanti viaggiano a una velocità supersonica e oggi non siamo riusciti a portare a casa niente. Sei punti possono darci ancora qualcosa e cercheremo di andarceli a prendere, da stasera il focus è sulla finale che è la partita più importante".
Santi Gimenez, che ha segnato una doppietta decisiva, ha invece rilasciato le seguenti dichiarazioni a Dazn: "Devo essere pronto quando tocca a me, ma non solo io, tutta la squadra. Chi entra fa la differenza. Per il mister è buono se ci facciamo trovare pronti. Io sono pronto, sia dall’inizio che a partita in corso”.