"Qualcuno da fuori voleva mandare via l'allenatore ma io l'ho tenuto, naturalmente. L'ultima partita con la Lazio abbiamo vinto, speriamo di aver cambiato rotta e che il mercato ci porti più giocatori. Siamo al sesto posto e speriamo di arrivare più in alto possibile, in Europa League e forse pure in Champions". Così il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, il quale è intervenuto a TeleMia per discutere di vari temi, a partire proprio dal retroscena su Palladino e dalla stagione della squadra viola.
Sul cammino in Conference League, Commisso ha aggiunto: "Sì, anche in Coppa Italia. Dobbiamo tornare - speriamo - in finale di Conference League e vediamo se possiamo vincere stavolta".

Quando gli è stato chiesto se avesse pensato a un nuovo stadio, il presidente ha risposto: "In Italia con la politica che c'è non si va avanti con gli stadi. Lo stanno rifacendo adesso, ma il padrone rimane il Comune. Mentre il Viola Park è tutto mio ed è uno dei più grandi d'Europa".
Riguardo a voci su un possibile acquisto del Milan, ha dichiarato: "Parlai col Milan e altre squadre, ma alla fine abbiamo fatto l'accordo coi Della Valle per comprare la Fiorentina".
Commisso ha poi parlato degli affari con la Juventus: "La Juventus è stata molto brava, ci ha dato molti soldi comprandoci Vlahovic, Chiesa e ultimamente Gonzalez. Abbiamo fatto buoni affari". Un buon affare è stato sicuramente quello che ha portato Moise Kean a vestire la maglia viola: "Certo, l'abbiamo comprato con 15 milioni".

Riguardo al rapporto con Palladino, ha spiegato: "A Raffaele voglio molto bene, siamo a posto. Non ho bisogno di portare via gli allenatori alle altre squadre".
Infine, sull'ambiente a Firenze, ha concluso: "Mi sono trovato benissimo. I primi anni i giornalisti ce l'avevano un po' con me... li ho zittiti però (ride, ndr). Ma tutti sono ok, sia nel Comune che tra i nostri tifosi".