Finisce con un pareggio a reti bianche all'Unipol Domus la partita tra due squadre ancora senza vittorie in campionato, con i rossoblu che dopo il pareggio col Torino a reti inviolate avevano subito due sconfitte contro Inter e Bologna, e l'Udinese che, partita dalla sconfitta interna contro la Juventus, si era dovuta accontentare di due pareggi contro Salernitana e Frosinone. Continua così la crisi dei reparti offensivi, pericolosamente asfittici per entrambe le squadre con un misero bottino di un gol su quattro partite.
La partita
Ranieri, nominato cittadino onorario di Cagliari in settimana, deve fare a meno di Petagna, infortunato, e schiera davanti la coppia Luvumbo-Pavoletti, mentre affida il centrocampo a Deiola, Prati e Makoumbou. Sottil sceglie invece Thauvin e Lucca coppia offensiva, mentre a centrocampo parte dal 1' Samardzic, coadiuvato da Wallace e Lovric.
Nel primo tempo la partita vive un sostanziale equilibrio, favorito anche dai ritmi piuttosto bassi. Le occasioni migliori sono dei padroni di casa, con Deiola che di testa sbaglia la mira da facile posizione, e l'ottimo Luvumbo che nel finale di tempo coglie un palo dopo aver rubato palla a Wallace.
Nel secondo tempo è sempre il Cagliari a fare la partite e Deiola e Luvumbo i pericolosi, con il primo che manda fuori da buona posizione e il secondo fermato da un anticipo di Bijol su imbeccata di Shomudorov. L'Udinese però non sta a guardare e prova a rendersi pericolosa con Thauvin, che imbecca prima Perez e poi Lucca: sulla conclusione a botta sicura del secondo Radunovic è costretto al miracolo. Nel finale c'è ancora un'opportunità per Nandez, poi Wieteska viene espulso per ammonizione. Finisce così, con un pareggio senza gol.
