Seconda vittoria consecutiva al Dall'Ara per il Bologna e seconda di fila chiusa con quattro gol segnati. I tifosi rossoblu dopo il triplice fischio e il 4-0 sul Lecce invocano l'Europa e il patron Saputo, mentre volano sulle ali dell'entusiasmo grazie alla guida di un Thiago Motta entusiasta

"Non so se questa sia la nostra gara migliore, ne abbiamo giocate tante con prestazioni di alto livello, ma il risultato è importante, come lo è stato con il Sassuolo. Dico bravi a tutti: a chi ha iniziato, a chi è subentrato tenendo alto il livello".

"Sono contento per l'entusiasmo e per i cori per il presidente, che merita la riconoscenza della gente - ha proseguito Motta -. Dobbiamo usare questo entusiasmo che si respira come benzina per lavorare sempre meglio e poter correggere le cose da migliorare, tenendo i piedi ben saldi a terra. Dobbiamo pensare a mercoledì e alla Fiorentina".

Sospiro di sollievo per Calafiori: "Riccardo è uscito a dieci dalla fine, dovrebbe essere solo una botta, niente di grave. Sono contento per lui, per Fabbian, per tutti. Stanno crescendo. Ci stiamo allenando alla grande e dobbiamo continuare così, perché avremo bisogno di tutti. Con la Fiorentina giocheremo tra tre giorni e qualcosa cambierò".

D'Aversa: "Voltare pagina"

Resettare è invece il verbo che sceglie D'Aversa per il dopo partita: "Dobbiamo resettare questa partita, analizzare gli errori e voltare pagina. Quella di oggi è stata una giornata storta, in cui c'è poco da cambiare se non un quarto d'ora tra il 15' e il 30' del primo tempo in cui avremmo potuto pareggiare, ma non siamo stati bravi a sfruttare qualche errore degli avversari. È la prima volta che abbiamo un crollo così. Contro un Bologna di questo tipo avremmo almeno dovuto pareggiare il livello di corsa e di duelli, invece c'è poco o nulla da salvare. Dobbiamo solo resettare e guardare avanti".