"Ci sono tante cose che mi rendono orgoglioso. Mi piace la squadra, traspare la voglia di giocare e di fare un calcio offensivo. Siamo contenti dei risultati, per la società e per i nostri tifosi. Ma principalmente voglio che la squadra crei un'identità forte e abbia sempre il piglio giusto, come quello di questa sera". Queste le parole di Marco Baroni, allenatore della Lazio, dopo la vittoria per 3-0 contro il Bologna.
Intervenuto a Dazn, il tecnico biancoceleste ha poi continuato facendo i complimenti a Lazzari e Pellegrini, riserve oggi titolari per le indisponibilità di Marusic e Nuno Tavares: "Oltre a Lazzari voglio fare anche i complimenti a Pellegrini che ha fatto una grande partita. Al di là di tutto, la squadra ha iniziato con una personalità e una mentalità che hanno messo in difficoltà un Bologna forte".
Poi, una battuta sulla forza del suo gruppo: "La rosa è una risorsa importante, io alleno tutti e non lascio indietro nessuno. La squadra sente e gradisce le opportunità, io cerco di rafforzare tutto questo. Sarebbe bello pensare sempre a 22 titolari per essere sempre all'altezza di ogni partita. L'atmosfera qui è meravigliosa, tutte le volte rimango sempre un po' più sorpreso. La gente avverte il nostro legame".
A fine gara a Dazn ha parlato anche Vincenzo Italiano, che ha lamentato l'espulsione di Pobega al 35esimo: "In questo calcio rimanere in inferiorità numerica è impossibile reggere. Oggi siamo stati in difficoltà per un'ingenuità che abbiamo pagato cara. Mi dispiace per Pobega. Lui mi conosce, sa cosa intendo quando gli chiedo di non stare in 10".
Il tecnico emiliano ha poi concluso: "Nel primo tempo stavamo giocando alla pari con la Lazio, poi siamo stati costretti a rincorrere. Oggi è stata una partita complicata contro una squadra che stava bene".