Vlahovic avverte l'Inter: "Non molleremo mai", Allegri: "Era importante vincere qui"

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Vlahovic avverte l'Inter: "Non molleremo mai", Allegri: "Era importante vincere qui"

Dusan Vlahovic esulta a fine match
Dusan Vlahovic esulta a fine matchProfimedia
Il bomber serbo: "Daremo tutto fino alla fine poi vedremo partita per partita come andrà". L'allenatore juventino mostra la sua soddisfazione, ma trova il pelo nell'uovo nella vittoria dei suoi all'Arechi

Massimiliano Allegri non le manda mai a dire. E non lo ha fatto neanche stasera dopo la vittoria della sua Juventus in casa della Salernitana, arrivata nel finale grazie a un gol di Vlahovic. Il tecnico juventino parte dall'analisi del risultato nel suo intervento a Dazn: "Vincere a Salerno era importante per mantenere la distanza dal quinto posto. Abbiamo quattordici punti di vantaggio, vuol dire cinque partite, sono già tanti. Ora abbiamo la Coppa, per raggiungere la semifinale che sarebbe molto bello, poi penseremo alla prossima".

Riguardo l'ottimo momento dei suoi, il tecnico livornese ha dichiarato: "In questo momento stiamo bene fisicamente, siamo cresciuti dal punto di vista della serenità, per giocare le partite nei momenti di difficoltà. La Salernitana ci ha concesso poco e niente, abbiamo avuto delle buone traiettorie da fare ma se perdi l'attimo diventa difficile".

Tuttavia, per Allegri non sono tutte buone notizie: "La partita è stata abbastanza buona nonostante fossimo 1-0, quello che non è buono, e i ragazzi lo sanno, che prendi gol a Frosinone, lo prendi in Coppa Italia, poi anche oggi... È la ripetitività dell'accaduto, difensivamente. La percezione è che quando ci lanciano la palla verso l'area possiamo prendere gol, siamo meno sicuri. Ci sono dei momenti in cui la squadra può sembrare di essere vulnerabile. Quei momenti vanno cancellati".

Infine, una battuta sul Var, il cui mancato uso ieri in Inter-Verona ha generato molte polemiche: "Il Var è una roba soggettiva, lo dico da quando c'è. Bisogna accettare così com'è, l'importante è non farlo passare per oggettivo, nel tennis c'è la pallina che picchia fuori dalla riga, quello è oggettivo. Inutile stare a discutere, noi facciamo il nostro lavoro, c'è una commissione arbitri che valuta quello che stanno facendo".

Vlahovic: "Non molleremo mai"

A Dazn è intervenuto anche il match winner Vlahovic, che ha esaltato l'apporto dei compagni di squadra: "Io ho sempre lavorato, ho sempre dato tutto me stesso e sicuramente il lavoro pagherà. Sono molto contento per questi gol ma non avrei potuto fare niente senza l'aiuto della squadra, mi aiutano tantissimo. Sento il supporto tutti i giorni della società, dei compagni e dei tifosi. Lavorerò ancora più forte e spero di segnare ancora tantissimi gol che aiutino la squadra".

Interrogato sull'andamento attuale dei bianconeri e sulle possibilità di vincere lo Scudetto, il serbo ha affermato: "Non molliamo mai, daremo tutto fino alla fine poi vedermo partita per partita come andrà, ma sicuramente non molleremo. Segnale per lo Scudetto? Ci sono ancora 19 partite, è ancora molto lunga, il nostro obiettivo è entrare nella Champions, andiamo avanti partita per partita e dopo vedremo".

Per chiudere, la descrizione dell'esultanza insieme ai tifosi dopo il gol nel finale che ha deciso la sfida: "È una sensazione che non posso descrivere, ringrazio tutti quelli che sono venuti oggi, con questo tempo, a darci sostegno. Loro ci sono sempre, non possiamo fare altro che ringraziarli. Faccio i complimenti alla squadra e al mister, stiamo dimostrando di essere una grande squadra per grandi cose. Andiamo avanti un passo alla volta ma faccio i miei complimenti a tutti".