Nonostante fosse chiaro che non avrebbe rappresentato nessuna delle due squadre in questa partita, tutte le chiacchiere pre-partita hanno riguardato Alexander Isak e la saga dei trasferimenti che ha dominato la finestra estiva.
Di conseguenza, la tensione era alta a Tyneside, con i tifosi di casa che hanno mostrato il loro sostegno al tecnico Eddie Howe prima dell'inizio della partita.
Entrambe le squadre sono entrate subito in azione, con tackle che hanno portato a un'ammonizione per Ryan Gravenberch, al suo ritorno dalla sospensione.
Il Newcastle sembrava la squadra più pericolosa nel frenetico quarto d'ora iniziale, ma è Nick Pope il primo a essere chiamato in causa per respingere il tiro a giro di Florian Wirtz.
L'intensità è rimasta incredibilmente alta, con Anthony Gordon che ha avuto tre occasioni in altrettanti minuti dopo aver ricevuto dei cross in area, ma i suoi tentativi non hanno mai centrato il bersaglio.
Il momento sembrava favorevole ai Magpies, ma tutto il buon lavoro della squadra di casa viene vanificato quando Gravenberch raccoglie il pallone da 30 metri, lo tocca e lo insacca nell'angolino basso.

Questo ha portato a 36 il numero di partite disputate di campionato consecutive in cui il Liverpool è andato a segno, e il loro compito di mantenere il vantaggio è diventato più facile allo scadere del primo tempo, quando Gordon è stato espulso in seguito a una revisione VAR per un pericoloso tackle in scivolata su Virgil van Dijk da dietro.
Raddoppio dei Reds e rimonta dei Magpies
Rimasto in 10 uomini, Howe avrebbe voluto che la sua squadra rimanesse compatta nel secondo tempo, ma non c'è stata speranza, perché il Liverpool ha raddoppiato il vantaggio dopo appena 20 secondi dalla ripresa.
Il tiro bloccato di Cody Gakpo è ricaduto sull'olandese, che ha passato a Hugo Ekitike, il quale ha realizzato una conclusione sublime nell'angolino basso dall'interno dell'area di rigore per il suo terzo gol in altrettante partite per i Reds.
Il Newcastle, però, non si è dato per vinto e ha ridotto il disavanzo al 57', quando il cross di Tino Livramento in area è stato messo a segno di testa da Bruno Guimarães.
Dopo aver inizialmente faticato a costruire azioni pericolose, il Newcastle si è scatenato nelle fasi finali e ha strappato un pareggio all'88° minuto.
La palla lunga di Pope non è stata gestita dalla difesa del Liverpool, consentendo a William Osula di arrivare sulla sponda di Dan Burn e di infilare il pallone davanti ad Alisson per il suo secondo gol in Premier League.
L'intuizione di Slot e la gioia di Ngumoha
Quel gol sembrava poter far guadagnare ai Magpies un punto meritato, ma una sostituzione illuminata di Slot ha avuto l'ultima parola quando, al 100° minuto, Ngumoha si è avventato su un cross basso di Mohamed Salah per insaccare con classe nell'angolino e strappare i tre punti per i Reds.
