In casa Juventus sarà rivoluzione.
Come già anticipato negli scorsi giorni, i bianconeri hanno deciso di dare nuova linfa vitale in particolare alle fasce, dove i sacrificati, secondo le indiscrezioni di mercato, saranno Juan Cuadrado e Alex Sandro, giunti ormai al capolinea della loro avventura bianconera.
Entrambi dovrebbero salutare quindi in estate a parametro zero, lasciando due caselle libere nello scacchiere di Massimiliano Allegri.
Sono diversi i profili presi in considerazione dalla dirigenza bianconera per prendere il loro posto, come spiegato da Sportitalia. Tre, al momento, quelli più accreditati: Ivàn Fresneda e Sacha Boey, profili giovani da far crescere con il passare degli anni, e Lucas Vasquez, che arriverebbe dal Real Madrid per donare esperienza e personalità alla rosa.
Su tutti e tre, però, è fortissima la concorrenza di altri club, in particolare per quanto riguarda Fresneda, seguito con insistenza anche dal Milan.
Kulusevski torna a Londra
Nel frattempo, però, si continua a lavorare sul mercato in uscita, con la dirigenza che cercherà di piazzare a titolo definitivo tutti i giocatori di rientro dai prestiti.
La buona notizia arriva da Dejan Kulusevski, che secondo le ultime indiscrezioni di mercato sarebbe ormai a un passo da trovare l'accordo con il Tottenham per la cessione a titolo definitivo.
Chiesa: evitare un Dybala bis
Diverso, invece, il discorso per quello che è considerato uno dei pilastri della Juventus del presente e del futuro: Federico Chiesa.
Tornato dall'infortunio, l'ex Fiorentina ha ingranato la marcia e, partita dopo partita, sta tornando agli altissimi livelli toccati nel corso del 2021 e inizio 2022.
Resta, però, il nodo rinnovo, nonostante il contratto sia in scadenza nel 2025. Una situazione simile a quella già vissuta con Paolo Dybala, con un lungo tira e molla con la società che alla fine si era concluso con un nulla di fatto e tante promesse infrante.
Secondo la Gazzetta dello Sport, l'agente del giocatore starebbe premendo per un adeguamento del contratto a otto milioni di euro (la stessa cifra di Paul Pogba), cifra che non rientra, almeno per ora, nei piani della società bianconera, in spending review.
Proprio per evitare di ritrovarsi a vedere partire Chiesa a parametro zero, come successo con l'ex numero 10 bianconero, la Juve potrebbe ascoltare le offerte per l'esterno d'attacco, che attira ancora le attenzioni di mezza Europa nonostante il lungo stop.
Pare decisamente troppo presto, però, per scrivere la parola fine sull'avventura del figlio d'arte in bianconero, soprattutto perché, al di là delle voci di mercato, non c'è nulla di concreto all'orizzonte.