Dopo l'errore di Altay Bayindir, che si è rivelato decisivo nella sconfitta per 1-0 contro l'Arsenal, i riflettori sono tornati sulla squadra di reclutamento dello United. Non hanno ancora ingaggiato un nuovo portiere, ma sono sempre più sotto pressione per farlo.
Domenica, con l'assenza di Andre Onana, il turco è stato schierato titolare, ma ha sbagliato una situazione di calcio d'angolo che ha portato alla vittoria dei Gunners.
È stato un promemoria di quanto possano essere costosi gli errori in questa posizione, anche in partite in cui lo United esercita il controllo del gioco.
Le preoccupazioni per le opzioni del portiere dello United non sono nuove. Lo staff di reclutamento aveva segnalato questa posizione come un'area di rischio all'inizio dell'estate e Ruben Amorim era d'accordo. Le fonti indicano che voleva avere un portiere di fiducia che non fosse incline agli errori.
L'attenzione si è spostata principalmente sul rafforzamento del centrocampo e delle opzioni d'attacco, ma è stato fatto un lavoro esplorativo tra i pali, mostrando chiaramente che c'è l'intenzione di ingaggiare qualcuno di nuovo.
Donnarumma, Martinez, Lammens
Finora le considerazioni principali sono state tre. Lo United ha avuto colloqui preliminari con i rappresentanti di Gianluigi Donnarumma di recente, mentre è stato preso in considerazione un possibile prestito di Emiliano Martínez.
Il club ha inoltre monitorato il ventitreenne Senne Lammens dell'Anversa come opzione più giovane, e ci sono indicazioni che potrebbe ancora rivelarsi un giocatore da inseguire prima della scadenza.
Il club potrebbe aver bisogno di una partenza per liberare spazio nella squadra e nel monte ingaggi. Per quanto riguarda Onana, c'è la possibilità che si cerchi di trovare una nuova sistemazione per lui, anche in prestito, a fine mercato.
Ora ci saranno nuovi incontri per decidere se la posizione del portiere rischia di compromettere seriamente le possibilità di crescita.